Il geologo Donald Porcelli in visita. L’incontro con Baroncini e Bellandi

I complimenti a De Martin Mazzalon per il lavoro sulle acque termali

Il geologo Donald Porcelli in visita. L’incontro con Baroncini e Bellandi

Il geologo Donald Porcelli in visita. L’incontro con Baroncini e Bellandi

In visita in città, ospite di Dante Simoncini all’Hotel Torretta, Donald Porcelli, professore associato di Geologia del Dipartimento di scienze della terra di Oxford, membro della commissione che ha recentemente conferito il dottorato di ricerca in scienze della terra al geologo del Comune Marco De Martin Mazzalon con la sua tesi sulle Terme di Montecatini e della Valdinievole. Il professor Porcelli ha incontrato Giuseppe Bellandi ed il sindaco Luca Baroncini ed ha voluto sottolineare l’eccellenza del lavoro di ricerca svolto, la straordinaria quantità di argomenti trattati e le importanti conclusioni. Baroncini ha ribadito che è un vanto per il Comune di Montecatini il lavoro svolto dal dipendente Marco De Martin Mazzalon, sia per la qualità accademica del lavoro svolto testimoniata dall’autorevolezza del professor Porcelli, che per l’importanza che lo studio delle acque termali ha per la città. "Le terme e le cure sono fondamentali e debbono essere conservata e tutelate – ha dichiarato il primo cittadino - tant’è vero che esiste l’ufficio tutela termale nel nostro comune guidato dal dottor Mazzalon che sta portando avanti ricerche importanti. Come amministrazione in questi anni ci abbiamo investito attraverso l’impegno di Mazzalon e continueremo a farlo perché è fondamentale, a maggior ragione a fronte di un’asta che potrebbe portare a un proprietario non pubblico o a una frammentazione della gestione degli stabilimenti".

Ma c’è un imperativo categorico: il ’cervello’ che controlla lo sfruttamento, l’utilizzo e lo studio delle acque deve rimanere unico e pubblico. "Anche da questi studi – prosegue Baroncini – è emerso come, da un punto di vista geologico, le acque siano interconnesse da una rete sotterranea a livello sovracomunale. Importante sarebbe quindi la costituzione di un ufficio associato di tutela termale, tra il nostro comune e quelli limitrofi, a cui attribuire i compiti di istruttoria e controllo su tutte le richieste di ricerca idrica del territorio, anche al fine di non sottovalutare l’impatto che lo sfruttamento incontrollato delle acque superficiali potrebbe avere sulle acque delle nostre terme".

Giovanna La Porta