Gema, primo match point per prendersi il quarto posto

Al PalaTerme c’è Avellino. Del Re: "Mi aspetto una gara. di grande determinazione. e intensità sul piano fisico".

Gema, primo match point per prendersi il quarto posto

Gema, primo match point per prendersi il quarto posto

È il giorno del primo match point in ottica quarto posto per la Gema Montecatini, che in caso di vittoria nell’appuntamento di questo pomeriggio alle 18 al PalaTerme contro la Del Fes Avellino può festeggiare il matematico raggiungimento della quarta piazza che vale il vantaggio del campo nel primo turno di playoff. I leoni termali hanno così l’opportunità di porre fine alla lunga corsa a tappe con in palio il piazzamento ai piedi del podio, che a tratti è sembrata quasi interminabile e che ha visto quasi sempre in testa la squadra allenata da coach Marco Del Re. Fra Gema e il traguardo però c’è ancora l’ostacolo Avellino, formazione traboccante di talento che ha già battuto i rossoblù 65-60 nel match pre-natalizio dell’andata e che peraltro si esprime meglio in trasferta che fra le mura amiche, come dimostrano il blitz di febbraio proprio al PalaTerme contro la Fabo Herons Montecatini e le 10 vittorie esterne su 16 gare, che avrebbero potuto essere anche di più senza le due sconfitte beffardi al fotofinish rimediate dalla Del Fes al PalaMacchia di Livorno, sia contro Pielle che Libertas.

Una squadra che a inizio anno tutti indicavano tra le prime quattro della B e che l’arrivo di Alessandro Crotti in panchina ha decisamente rivitalizzato: "È una partita a cui teniamo molto, anche perché all’andata sotto Natale facemmo un viaggio della speranza di nove ore e alla fine perdemmo di 5, ma stavolta possiamo giocarcela con altre condizioni – pizzica coach Del Re – Avellino è una delle squadre più fisiche del campionato, che può schierare un roster di assoluto livello, con Burini come play, Vasl ottimo attaccante, Chinellato in area, il 4 Nikolic, il lungo Bortolin, tutti giocatori da medie importanti in attacco, senza dimenticare Verazzo, che all’andata segnò il canestro della staffa. Stavolta ad irrobustire il roster ci sono anche i cambi come Carenza e Fresno".

Fermarsi sul più bello per Savoldelli e compagni sarebbe però a questo punto delittuoso, anche perché dopo un inverno complicato la formazione termale è rifiorita con la primavera, tornando ad esprimere a tratti quella pallacanestro spumeggiante che l’aveva contraddistinta nel primo scorcio di stagione: "Sarà una battaglia lunga 40 minuti: a noi mancano due punti per il quarto posto ma non vorremmo trovarci a giocarcelo all’ultima di campionato a Desio, con tutti i rischi del caso – conclude il tecnico della Gema – Servirà ogni energia da parte del gruppo, per proseguire quella striscia positiva di tre vittorie e per prepararci al meglio per i playoff, un obiettivo grande già centrato. Mi aspetto una gara di grande determinazione e intensità e che il pubblico risponda presente in curva e in poltroncina, perché la squadra merita tutto il calore possibile specie in questo momento decisivo".

Filippo Palazzoni