Aggredisce ragazza per violentarla, il caso in un centro di accoglienza

Vittima una giovane assistente sociale. E’ successo in un centro di accoglienza nel Pistoiese gestito da una cooperativa della Lucchesia

L’uomo è stato bloccato dagli agenti del commissariato di Pescia

L’uomo è stato bloccato dagli agenti del commissariato di Pescia

Montecatini (Pistoia), 29 maggio 2023  - Ancora una violenza sessuale e un conseguente arresto. Il terzo episodio in poco tempo che si registra in Valdinievole. Stavolta però cambia lo sfondo, la violenza non viene consumata dopo una nottata di movida, ma un centro di accoglienza in un comune della Valdinievole Ovest. Il fatto è avvenuto nella tarda mattinata di giovedì.

Vittima una giovane assistente sociale residente in provincia di Lucca. In carcere è finito un uomo di 33 anni originario del Bangladesh, richiedente asilo. Venerdì c’è stata l’udienza di convalida e oggi o domani l’uomo sarà interrogato dal magistrato.

Al momento della violenza all’interno della struttura, gestita da una cooperativa della Lucchesia, c’era solo l’uomo, poi arrestato. L’assistente sociale è entrata per un normale controllo ordinario della situazione. L’uomo ha chiesto alla ragazza informazioni per le pratiche da seguire per ottenere un permesso di soggiorno.

L’assistente sociale gli ha dato le informazioni aiutandosi con il cellulare e attivando il traduttore vocale. A un certo punto però l’immigrato ha afferrato per un braccio la ragazza trascinandola nella sua camera. Qui prima ha cercato di baciarla, poi l’ha gettata a terra e le ha strappato alcuni vestirti. La ragazza però è riuscita in qualche modo a difendersi e a chiamare una collega che a sua volta ha subito avvisato la polizia di quanto stava accadendo all’interno del centro di accoglienza. Così dal commissariato di Pescia è subito partita una volante che in pochi minuti ha raggiunto la casa.

L’uomo nel frattempo aveva però desistito dal suo assalto. Sia per la reazione dell’assistente sociale e sia per la telefonata fatta. L’uomo era comunque riuscito a strapparle di mano il cellulare e a gettarlo lontano, ma la comunicazione è rimasta e la collega ha capito quello che stava accadendo.

Quando l’uomo ha fermato per un attimo la sua furia la ragazza è riuscita ad afferrare il cellulare e andare fuori dalla struttura ed è risalita in tutta fretta in auto. E successivamente è stata accompagnata da un’ambulanza al Pronto soccorso dell’ospedale San Jacopo di Pistoia.

L’uomo, a quel punto, ha capito che per lui le cose si stavano mettendo male ed ha infilato le sue poche cose in uno zaino ed è fuggito. Infatti quando gli agenti sono arrivati nella struttura non hanno trovato nessuno. Sono così iniziate le ricerche. Dopo circa un’ora l’uomo è stato trovato nascosto tra i cespugli a bordo di una strada. Bloccato e arrestato.