E’ tornata subito al lavoro la Carrarese che martedì sarà di nuovo in campo a Gubbio. Quando le cose vanno male rigiocare a distanza di pochi giorni è la cosa migliore. I titolari di sabato contro l’Alessandria hanno fatto seduta di carico mentre il resto del gruppo ha svolto esercitazioni tecnico e tattiche. Nella rosa azzurra c’era una new entry. Si tratta di Simone Castigliani, attaccante acquistato a titolo definitivo dalla Lazio con contratto sino al 30 giugno 2025. Il giocatore classe 2003 è cresciuto nel settore giovanile biancoazzurro, dove nel 2020 ha disputato da sotto età un campionato da protagonista nella Primavera e vanta anche alcune presenze nelle selezioni nazionali.  Con Castigliani, che nasce attaccante esterno ma può ricoprire anche i ruoli di prima e seconda punta, la Carrarese torna ad avere 5 elementi nel reparto offensivo. "La prima esperienza nel professionismo a Carrara è un bell’onere – sono state le prime parole del ragazzo – E’ una sfida che voglio sapere cogliere in una piazza che vive di calcio e che è sempre stata protagonista in serie C negli ultimi anni. Sono stato lusingato del grande interessamento e cercherò di fare di tutto per ripagare la fiducia anche perché un contratto triennale è una grande responsabilità anche per me. La squadra ha un grande organico ed un mister esperto che è abituato a lavorare con i giovani. A mio avviso gli ultimi risultati fanno poco testo perché il parametro ed i valori che questo gruppo è in grado di esprimere sono superiori alla classifica attuale. La voglia è spingersi molto più su e credo che ce la possiamo fare. In avanti sono un ’tuttofare’ anche se nasco esterno a destra o sinistra nel tridente, ho ricoperto spesso il ruolo di seconda punta andando per il campo a cercare lo spazio giusto. Il mio bagaglio tecnico e le buone capacità atletiche di cui dispongo spero possano aiutarmi ad inserirmi più velocemente possibile. Ci sono tante partite e quindi un po’ di spazio ci sarà per tutti".  Domani, intanto, potrebbe esserci il debutto tra i pali del canadese Sebastian Breza, arrivato venerdì in prestito dal Bologna per prendere il posto di Satalino. L’estremo difensore classe 1998 punta ad essere protagonista in Italia dopo aver giocato molte partite con la maglia del Montreal in MLS.  Gianluca Bondielli

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E’ tornata subito al lavoro la Carrarese che martedì sarà di nuovo in campo a Gubbio. Quando le cose vanno male rigiocare a distanza di pochi giorni è la cosa migliore. I titolari di sabato contro l’Alessandria hanno fatto seduta di carico mentre il resto del gruppo ha svolto esercitazioni tecnico e tattiche. Nella rosa azzurra c’era una new entry. Si tratta di Simone Castigliani, attaccante acquistato a titolo definitivo dalla Lazio con contratto sino al 30 giugno 2025. Il giocatore classe 2003 è cresciuto nel settore giovanile biancoazzurro, dove nel 2020 ha disputato da sotto età un campionato da protagonista nella Primavera e vanta anche alcune presenze nelle selezioni nazionali. 
Con Castigliani, che nasce attaccante esterno ma può ricoprire anche i ruoli di prima e seconda punta, la Carrarese torna ad avere 5 elementi nel reparto offensivo. "La prima esperienza nel professionismo a Carrara è un bell’onere – sono state le prime parole del ragazzo – E’ una sfida che voglio sapere cogliere in una piazza che vive di calcio e che è sempre stata protagonista in serie C negli ultimi anni. Sono stato lusingato del grande interessamento e cercherò di fare di tutto per ripagare la fiducia anche perché un contratto triennale è una grande responsabilità anche per me. La squadra ha un grande organico ed un mister esperto che è abituato a lavorare con i giovani. A mio avviso gli ultimi risultati fanno poco testo perché il parametro ed i valori che questo gruppo è in grado di esprimere sono superiori alla classifica attuale. La voglia è spingersi molto più su e credo che ce la possiamo fare. In avanti sono un ’tuttofare’ anche se nasco esterno a destra o sinistra nel tridente, ho ricoperto spesso il ruolo di seconda punta andando per il campo a cercare lo spazio giusto. Il mio bagaglio tecnico e le buone capacità atletiche di cui dispongo spero possano aiutarmi ad inserirmi più velocemente possibile. Ci sono tante partite e quindi un po’ di spazio ci sarà per tutti". 
Domani, intanto, potrebbe esserci il debutto tra i pali del canadese Sebastian Breza, arrivato venerdì in prestito dal Bologna per prendere il posto di Satalino. L’estremo difensore classe 1998 punta ad essere protagonista in Italia dopo aver giocato molte partite con la maglia del Montreal in MLS. 
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