Oltre che per i 3 punti, il successo sul Ponte Buggianese ha portato il sorriso a mister Moriani anche grazie al rientro di Andreotti, che nel finale di gara ha rilevato Carlini, ritrovando il campo dopo settimane di stop forzato a causa di un problema alla caviglia sinistra. Per il bomber bianconero solo 15 minuti (più recupero), ma abbastanza per rammaricarsi di non aver subito ritrovato la via del gol. "È un giocatore importante – ha detto il tecnico bianconero – e se lo ritroviamo non può che farci piacere. In settimana si era messo a disposizione e sapevamo che avrebbe potuto giocare una ventina di minuti e perciò glieli abbiamo fatti fare. Ne siamo contenti". A Ponte Buggianese, però, ad aver ritrovato la rete è stato anche Carlini, alla seconda marcatura in campionato, autore di una partita molto dispendiosa in termini di energie spese e del gol del 3-0 che ha chiuso definitivamente i conti.
"È stata una bella partita – ha analizzato l’attaccante nel post gara –, abbiamo fatto quello che avevamo preparato durante la settimana. Gli avversari sono una squadra forte, ma noi siamo stati bravi a mettere in pratica ciò che ci aveva detto il mister in allenamento, diversamente da come poteva sembrare le scorse volte. Siamo riusciti a portare a casa una bella vittoria. È un risultato che aspettavamo da diverse partite". E alla concorrenza con il rientrato Andreotti, il classe 2002 delle zebre preferisce non pensare: "Mi alleno settimana per settimana. L’obiettivo è uno solo, vincere, tralasciando chi gioca dall’inizio o chi subentra. Giochiamo tutti per la Massese e non per noi stessi. Il mio obiettivo, come quello di ogni attaccante, è di fare quanti più gol possibile, ma non bisogna pensare troppo a quello. Bisogna pensare alla squadra e a vincere più che agli obiettivi personali". E domenica (ore 15), allo stadio Vitali, altra sfida molto importante: arriva la Cuoiopelli, terza in classifica con 22 punti, 4 in più della Massese che ora è sesta.
Alessandro Salvetti