Citta di Massa travolto Letali i guizzi del Mestre

I massesi non sono di nuovo riusciti a superare il primo turno dei play off. Quilez ha colpito anche un palo ma ci sono state davvero troppe imprecisioni

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CITTA’ DI MESTRE

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CITTA’ DI MASSA

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CITTA’ DI MESTRE: Bertoli, Bordignon, Juanillo, Leandrinho, Saul, Biancato, D’Erme, Mazzon, Crescenzo, Conte, Bellomo, Villano. All. Mastrogiovanni.

CITTA’ DI MASSA: Dodaro, Quintin, Quilez, Gonzalez, Bertoldi, Toni Jodas, Carrozzo, Del Frate, Cattani, Marangon, Benlamrabet, Stagnari. All. Aliboni.

Arbitri; Crocifoglio di Napoli e Certa di Marsala;

Marcatori: 1’25 p.t. Leandrinho, 0’41 s.t. Juanillo, 13’46 Leandrinho, 16’05 Bordignon.

Note: espulso al 16’03 del s.t. Quintin.

MESTRE – Per il secondo anno consecutivo il Città di Massa non è riuscito a superare il primo turno dei play off. Letali due guizzi dei locali all’inizio di ciascun tempo che hanno indirizzato un match equilibratissimo in cui la freddezza sotto porta ha fatto la differenza. Massa si è trovata sotto dopo un minuto e mezzo su tiro di Leandrinho. Nel primo tempo le ha provate tutte per pareggiare facendosi preferire largamente agli avversari per numero di palle gol create. Alcune sono state davvero clamorose con l’uomo tutto solo davanti al portiere. Bertoli tra i pali è stato strepitoso parando l’impossibile. Quilez ha colpito un palo ma nel complesso ci sono stati anche imprecisioni nel tiro che in una partita come questa, da dentro o fuori, si pagano carissimo. Dopo soli 40" della ripresa il raddoppio di Juanillo è pesato come un macigno. Il secondo tempo è stato molto più povero di occasioni con le squadre evidentemente provate da caldo e fatica. Il gol in contropiede di Leandrinho a metà ripresa ha spezzato definitivamente le reni al Massa che è passato al portiere di movimento. Quintin ha steso Leandrinho da ultimo uomo rimediando l’espulsione e sulla conseguente punizione Bordignon ha calato un poker eccessivo.

Gianluca Bondielli