GIANLUCA BONDIELLI
Sport

Carrarese Solo una zampata al Benevento: "Avremmo meritato un risultato più largo". Calabro si gode la vittoria nella semifinale di andata dei playoff: "Abbiamo disputato una grande partita soprattutto all’inizio dei due tempi"

La Carrarese di Antonio Calabro ha piazzato la sua prima zampata ma poteva graffiare ancora di più. Il tecnico pugliese...

La Carrarese di Antonio Calabro ha piazzato la sua prima zampata ma poteva graffiare ancora di più. Il tecnico pugliese si gode la vittoria nella semifinale d’andata anche se sperava in un risultato ancora migliore alla luce della prestazione fatta.

Contento della sua Carrarese? "Abbiamo giocato una grande gara, soprattutto all’inizio dei due tempi. I primi 25 minuti sono stati fatti alla grande, alti e aggressivi, creando tanto. E’ un peccato non aver fatto gol subito ma abbiamo incontrato una squadra forte con elementi di categoria superiore. Rimane la soddisfazione della prestazione e del risultato che, per quel che si è visto, poteva essere più ampio. Se c’è un po’ di amaro in bocca è per averla vinta soltanto 1 a 0".

Proprio per questo ha fatto dei cambi tutti offensivi?

"I cambi fatti col Benevento sono in linea con quelli del campionato. Anche lì una volta in vantaggio ho sempre fatto sostituzioni per incrementarlo e mai per conservarlo. Io mi rendo conto che i ragazzi hanno bisogno di una spinta emotiva, non a parole ma a fatti, per cui dalla panchina cerco di dimostrargli quello che ho nella testa: il fatto di non accontentarsi e di non lucrare perché possiamo fare sempre di più".

Che impressione le ha fatto il Benevento?

"E’ una squadra che anche non giocando benissimo quando meno te l’aspetti può tirar fuori dei numeri incredibili avendo tra le proprie fila giocatori che hanno fatto la categoria superiore. Adesso c’è una partita di ritorno che andrà affrontata con lo stesso atteggiamento. La strada è ancora lunga e dura".

Un altro gol arrivato da schema su palla inattiva...

"Ci lavoriamo. Ripeto i complimenti al mio secondo Peppe Padovano col quale condividiamo molto. Sui piazzati a favore ci perdiamo molto tempo. Sono importanti. E’ un aspetto, tra i tanti, su cui bisogna lavorare nel calcio e noi lo facciamo".

Sul gol anche lei ha tenuto il fiato sospeso?

"Questo var ci mette un po’ tutti in apprensione perché non ci siamo abituati ma è giusto così. Dobbiamo prendere un po’ confidenza con questi momenti di attesa perché in campionato non li avevamo ma bisogna restare calmi e tranquilli perché anche se l’azione prosegue rivedono tutto".

Parlava di giocatori che nei playoff potevano esplodere. Belloni è uno di questi?

"Ce ne sono tanti che possono fare qualcosa d’importante ma il segreto di questo gruppo non è solo negli undici che iniziano ma anche in quelli che entrano e danno un contributo importante. Col Benevento ho scelto di cambiare quattro undicesimi sperando di avere qualcosa in più a livello di brillantezza e così è stato. Chi è entrato dopo ha fatto altrettanto bene. Le scelte sono state fatte anche in funzione dei diffidati e delle energie spese...".

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