Trionfo del concerto con la soprano Elena Mosuc

Grande successo per l'iniziativa degli amici della Lirica

Elena Mosuc

Elena Mosuc

Carrara, 21 marzo 2018 - Elena Mosuc incanta l’Accademia di belle arti. Trionfo del concerto degli Amici della lirica «Mercuriali». Il concerto di sabato pomeriggio nella meravigliosa aula magna dell’Accademia di belle arti ha registrato un successo che è andato oltre le aspettative. L’arte di Elena Mosuc era conosciuta al pubblico carrarese: non solo per il trionfo che già aveva riportato nel concerto in Duomo di un paio di anni fa, ma perché è una delle star che i carraresi – e non solo - amano da tempo e che seguono in tutti i teatri del mondo. Ma nessuno si aspettava che il soprano potesse regalare al nostro pubblico un programma così denso e di tale difficoltà; ha scelto la nostra città per cantare per la prima volta in pubblico le due arie de “Il Trovatore” (entrambe con cabaletta), nuovo titolo che debutterà tra qualche giorno; e poi i suoi cavalli di battaglia: una stupefacente “Lucia di Lammermoor”, poi una selezione di “Norma” con tanto di struggente finale dell’opera, per chiudere il concerto con “La Traviata” sfoderando uno strabiliante sovracuto finale che ha infuocato gli animi del pubblico che battendo mani e piedi ha preteso ed ottenuto come bis uno dei più bei “Vissi d’arte” mai sentiti. Non solo voce, tecnica e generosità ma una cifra da interprete da autentica Primadonna che sa tenere il pubblico inchiodato alla sedia. Ma Mosuc non era la sola stella della serata, perché le era accanto uno dei migliori mezzosoprani del momento: Teresa Iervolino, che nonostante la sua giovane età ha già bruciato le tappe di una importante carriera internazionale. Voce bellissima e tecnica da autentica belcantista con una propensione al canto di agilità che la rende perfetta in particolar modo per Rossini, suo autore preferito. Di Rossini, di cui quest’anno si festeggiano i 150 anni dalla morte, ci ha proposto pagine mozzafiato con fuochi di artificio degni di una fuoriclasse, quale è. Bellissima è stata anche la sua seducente Dalila. Queste due grandi cantanti erano magistralmente accompagnate dal maestro Pietro Mariani che con sicurezza e sensibilità ha affrontato anche a vista pagine fuori programma, tra gli applausi scroscianti del pubblico. Un altro grande momento di lirica regalato alla città dagli amici «Mercuriali».