Non mancano di sottolineare le “frizioni” tra i partiti del centrodestra le elezioni lunigianesi dove le liste civiche la fanno da padrone. Così i sostegni dichiarati ad uno o all’altro candidato creano più malcontenti che soddisfazioni, almeno pubblicamente. Il coordinatore provinciale di Fratelli D’Italia Marco Guidi e il coordinatore lunigianese Umberto Zangani hanno dichiarato ufficialmente il sostegno del partito alla lista “Insieme in comune” del candidato sindaco Filippo Coppelli che ad Aulla sfida il primo cittadino uscente Roberto Valettini e il suo gruppo “Aulla nel cuore”. "In coerenza con la propria linea politica nazionale – scrivono – FdL si pone ovunque in alternativa al Pd. In quest’ottica, per il partito è stato naturale appoggiare ad Aulla la lista "Insieme in Comune" in supporto a Filippo Coppelli. E’ il candidato a sindaco che, con la sua proposta civica, ha aperto un dialogo con tutte le forze di opposizione alla giunta Valettini, riuscendo a coagulare storie diverse nel perseguimento di un obiettivo comune: il buon governo della città e la difesa degli interessi della Lunigiana".
Gradito o no, l’appoggio di FdL ha di fatto prodotto una reazione del gruppo di Coppelli che ha voluto precisare di essere una squadra di battitori liberi. "Il nostro è un percorso civico, esente da qualsiasi accordo partitico. La nostra scelta è vincente e il primo riscontro è la evidente volontà di dichiarazioni di appoggio in libertà". E ancora: "Nella nostra lista, nessun candidato è frutto di un accordo e nessuno si è proposto come rappresentante di partito. Ci presentiamo perciò a governare il Comune forti di tali ideali e se i cittadini riterranno di darci il voto, saranno liberi di farlo".
Zangani conferma che Fratelli d’Italia non ha candidati di bandiera nella lista di Coppelli: "Non ci sono cariche da spartire ma c’è stato un confronto con “Insieme in Comune”, come ne abbiamo fatti tanti". Il coordinatore lunigianese traduce così il sostegno a Coppelli: "La nostra è un’indicazione di voto all’elettorato di centro-destra rimasto orfano di punti di riferimento ad Aulla come in altri Comuni”. E Zangani annuncia di voler lavorare per il futuro per la ricostruzione del centro-destra.
"Una situazione paradossale e imbarazzante quella che si è verificata nel centro-destra" tuona invece Emanuela Busetto, ex responsabile FDI per la Lunigiana che entra a gamba tesa contro i due coordinatori. A partire dalle elezioni di autunno a Pontremoli e Bagnone ad oggi nei tre comuni di Mulazzo, Zeri e Aulla, secondo la Busetto FDI ha dimostrato incoerenza: "Nessuna idea, scarsa conoscenza territoriale, disinteresse per gli argomenti trattati, hanno limitato la capacità di espressione politica affidando alla divina provvidenza i comuni al voto". "La sinistra vince con il sostegno e la benedizione del centrodestra – conclude lapidaria - che è il primo imputato nel favoreggiamento dell’astensione".
Michela Carlotti