Fuochi d’artificio di Ferragosto: uno degli appuntamenti più amati dai carrarini, ma anche uno degli eventi che ogni anno porta con sé il maggior numero di polemiche. C’è chi propone per il futuro un approccio diverso, la consigliera di minoranza Rigoletta Vincenti: "I fuochi sono dannosi per l’ambiente, ci sono alternative green. Forse è il momento rendere l’evento al passo con i tempi". La rappresentante della coalizione progressista lancia così un appello all’amministrazione. "I fuochi d’artificio – sottolinea Vincenti – rilasciano in atmosfera sostanze nocive, hanno un’incidenza sul livello di Pm10 che respiriamo e, come denuncia da anni il Wwf, uccidono i volatili e spaventano gli animali domestici". Partendo da questi presupposti la consigliera avanza una proposta concreta per risolvere questi problemi. "Non si tratta di rinunciare alla tradizione – chiarisce – ma di rinnovarla. Oggi ci sono alternative green ai fuochi d’artificio come le lucciole Spark, che non inquinano l’ambiente e non fanno rumore. Esistono i droni luminosi e svariate possibilità di realizzare spettacoli con giochi di luce e proiezioni, altrettanto coinvolgenti. Dobbiamo valutare queste soluzioni perché sono più innovative e in linea con la transizione ecologica, che non tocca solo trasporti o gestione dei rifiuti. L’idea di Carrara smart city va praticata in modo trasversale. Sono convinta ci sarebbe grande apertura anche dagli operatori come balneari ed esercenti, che meritano di essere coinvolti nelle scelte tanto più quando si chiede loro un contributo. Il budget per i fuochi d’artificio è alto, si può spenderlo meglio".