"Un’ammucchiata selvaggia con Lega e Meloni"

"Caffaz ha messo insieme il diavolo e l’acqua santa, sacrificando il suo progetto politico, le sue liste sull’altare degli interessi dei poteri forti". E’ il commento del coordinatore di Azione Dennis Vatteroni che in una nota parla di una "coalizione che si è insultata e offesa fino al giorno prima, senza una visione comune, unendo ex amministratori fallimentari del centrosinistra e la destra più estrema. Non si fa mancare nemmeno la componente no Vax. La scelta di Ferri è sintomatica della fine del progetto politico di Italia viva e la ricollocazione sotto la bandiera di Salvini e Meloni. Sarà lui a giustificarsi con i suoi elettori. Vi immaginate un’amministrazione Caffaz con Bernardi assessore al sociale, il no Vax Vatteroni alla sanità, Vannucci al marmo, Pieruccini alla cultura, Ferri vicesindaco con delega alla legalità, Gianni Musetti alla memoria, roba da far accapponare la pelle anche ai cuori forti. Alla città la scelta tra una amministrazione Arrighi, antifascista, progressista e riformista e una ammucchiata selvaggia che si è insultata fino a ieri e che inizierebbe a litigare dal primo giorno post elezioni".