Un altro campo sportivo a rischio

L’Asd Marina di Massa: "Che ne sarà della struttura di via Casola?"

Daniele Tarantino

Daniele Tarantino

Massa, 14 settembre 2019 - Che ne sarà del campo sportivo di via Casola a Marina di Massa? E’ l’interrogativo che si pone l’Asd Marina di Massa alla luce della diffida da parte dell’amministrazione a svolgere qualsiasi lavoro di ordinaria e straordinaria manutenzione all’interno delle strutture sportive. Nella comunicazione si specifica che con l’approvazione del Regolamento urbanistico l’amministrazione comunale dovrà rivedere la collocazione. Pare che nel Ru si preveda per quello spazio la realizzazione di parcheggi e un’area polifunzionale ludico sportiva. Adesso è classificata come «verde pubblico e privato per il gioco dello sport» e quindi nulla di specifico.

«Siamo qua con una diffida a svolgere qualsiasi tipo di lavori, anche il taglio dell’erba senza alcuna convenzione scritta. Cosa dobbiamo fare?» chiede Daniele Tarantino, delegato Asd Marina di Massa. E adesso un po’ di storia: «Era un’area del demanio, passata al Comune nel 2015. Negli anni 2017 e 2018 c’è stato l’affidamento provvisorio all’Asd Marina di Massa. Nell’ultima convenzione, quella del 2018, si annuncia che l’affidamento è valido fino all’approvazione del Ru. Adesso che il Ru è approvato, cosa succede? A noi dispiace lasciare il campo. In questi due anni abbiamo sistemato a nostra spese, senza ricevere alcun incentivo da parte del Comune. Si tratta di un’area strategica, punto di riferimento per lo sport giovanile di tutta la Provincia. Abbiamo infatti costituito un progetto sportivo provinciale – aggiunge Tarantino, ideatore del progetto - che coinvolge oltre un centinaio di giovani. La formazione prevede due squadre di calcio e tre di football americano. Il progetto è inoltre collegato ad altre due società: Tirrenia e Montignoso. Fanno riferimento a questa struttura anche altre società sportive che sono in sofferenza per carenza di spazi e di sostegni adeguati.

L’obiettivo è quello di creare una rete per sostenere lo sport nella nostra Provincia, attività indispensabile per l’educazione e la formazione dei nostri giovani » . Insomma, l’Asd Marina di Massa si trova in un limbo di incertezze e quindi nell’incapacità di operare. «Chiusura la struttura equivale alla perdita di un pezzo d istoria dello sport nel nostro territorio – conclude - . Sarebbe opportuno che ci comunicassero le intenzioni in modo da poter prendere decisioni sul da farsi. Inoltre, vietare anche il taglio dell’erba significa avviare la struttura verso il degrado e l’abbandono: è questo che l’amministrazione vuole?».