MASSA
L’estate è quasi finita anche in Tribunale. Da lunedì ricominciano le normali udienze dei processi penali e già ieri mattina, infatti, si vedevano, rispetto ad agosto, più avvocati. Oltre a quelli impegnati in Procura o per qualche direttissima, c’era qualcuno intento a leggere questo o quel fascicolo per preparsi alle prossime udienze. Sempre ieri mattina, inoltre, nell’atrio davanti alla Procura intorno alle 13 c’è stata una piccola festa d’addio. Lasciano infatti gli uffici massesi tre addette: una andrà a lavorare in Tribunale a Lucca, avvicinandosi così a casa, alla famiglia, le altre due vanno in pensione. E per una struttura, la Procura di Massa, che ha già l’organico ai minimi termini, non è una bella notizia. In questa situazione fa bella impressione l’imminente aumento dell’organico delle guardie giurate in servizio all’ingresso del Tribunale. Un lavoro importante, a garanzia della sicurezza di magistrati, avvocati, testimoni e imputati. Ebbene, dal primo ottobre a svolgere il servizio non sarà più la “San Giorgio“ bensì la “Ranger“ di Livorno. Con un cambiamento importante. Attualmente lavorano tre addetti alla vigilanza; due sono di servizio all’ingresso del Tribunale e uno negli uffici del Giudice di Pace. Da ottobre diventeranno quattro: l’uomo (o la donna) in più sarà occupato a controllare la sicurezza all’interno del Tribunale, nelle aule e nei corridoi. Per capirci: lavorerà a due passi dai carabinieri che già adesso svolgono questo delicato compito. A proposito. Il cambio tra “San Giorgio“ e “Ranger“ nasce dall’esito dell’ultima gara. Hanno vinto questi ultimi.
(guardia giurata all’opera, foto di repertorio)
Andrea Luparia