REDAZIONE MASSA CARRARA

Tornano le Giornate Fai d’autunno. La ’Piccola Versailles’ svela i tesori. Dalla centrale Edison a Ca’ di Piazza

Aperture straordinarie dei siti pontremolesi domani e domenica. Il sindaco Ferri: "Pronti a ospitare i visitatori"

Ca’ di Piazza, Palazzo Zucchi Castellini aperto alle visite domenica

Ca’ di Piazza, Palazzo Zucchi Castellini aperto alle visite domenica

Le giornate Fai d’autunno accendono l’attenzione su Pontremoli, selezionata con altre 360 città italiane, per i suoi scrigni d’arte e d’ambiente. Domani e domenica il Fai organizza la visita alla centrale Edison di Teglia e alla Ca’ di Piazza (Palazzo Zucchi Castellini), luoghi insoliti e affascinanti con la missione di stupire. La Centrale idroelettrica Edison di Teglia, nel comune di Pontremoli venne realizzata nel corso degli anni ‘30 dalle Acciaierie e Ferriere Lombarde Falck, entrando in esercizio nel 1935. L’impianto utilizza, oltre alle acque scaricate dalla Centrale di Rocchetta, anche quelle dei torrenti Magriola, Verde, Bettigna, Pilacca, Lanza, Gordana, Marziola e Mezzemola. La Centrale di Teglia, nel suo complesso, sorge sulla sponda sinistra del torrente omonimo ed è costituita da un fabbricato che ospita la sala macchine in cui sono ubicati i 3 gruppi di generazione, i locali per i servizi ausiliari, la sala quadri, la strumentazione di controllo e misura, i locali per gli apparati di teletrasmissione, le condotte d’acciaio. Nel 1983 la centrale di Teglia, così come gli altri impianti energetici del gruppo Falck, sono confluiti in Sondel Spa, dal 2000 parte del gruppo Edison Spa. "Dopo il successo e l’apprezzamento di pubblico dello scorso anno – afferma Mattia Seira, responsabile Territori PowerAsset Edison – abbiamo deciso di riaprire alle visite le nostre centrali da fonte rinnovabile. Per le giornate Fai d’autunno il personale di Edison sarà lieto d’accogliere i visitatori presso la centrale idroelettrica di Teglia, per raccontare il suo funzionamento e la sua storia. Per noi di Edison è un’occasione preziosa al fine di fare informazione e rendere consapevoli le comunità locali dei mestieri dell’energia e del ruolo fondamentale che l’idroelettrico ha per la transizione energetica". La Centrale idroelettrica di Teglia sarà visitabile soltanto domani dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18. Ca’ di Piazza invece è un elegante palazzo del XVI secolo e combina elementi architettonici rinascimentali con successivi interventi barocchi, rendendolo un esempio unico di architettura nobiliare. Edificio che colpisce per l’ imponente bellezza e dimora magnificamente affrescata da artisti che portarono in Lunigiana la tecnica della quadratura di cui Francesco e Giovan Battista Natali con Antonio e Nicolò Contestabili rappresentano una splendida testimonianza. "La piccola Versailles", così era stata ribattezzata Pontremoli nei numerosi servizi televisivi nazionali che hanno sostenuto le due giornate Fai del 2019. E la definizione fa nuovamente capolino nei commenti dei visitatori.

"La nostra missione, come volontari Fai di Massa Carrara punta non solo di valorizzare il più possibile i beni culturali del nostro territorio, ma anche a creare sinergie con tutti gli altri enti che condividono con noi questi stessi valori – spiega Samantha Montesarchio, capogruppo Fai di Massa Carrara –. Quest’anno siamo riusciti ad aprire ben due beni grazie al sostegno di Edison e del Comune di Pontremoli". Ca’ di Piazza verrà aperta soltanto domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. Il sindaco di Pontremoli Jacopo Ferrri è onorato di ospitare nuovamente le giornate: " Un appuntamento di grande valore per il nostro territorio che apre le porte alle visite di alcuni dei nostri gioielli architettonici più belli. La speranza è quella di ripetere il grande successo del 2019 e di poter ospitare a Pontremoli tantissimi visitatori, appassionati e curiosi".

N.B.