L’opposizione torna alla carica contro il presidente del Consiglio comunale Agostino Incoronato. E ancora una volta le rimostranze contro il modo di agire di Incoronato, accusato di fare gli interessi solo della maggioranza, arrivano dalla consigliera Daniela Bennati e dall’intero Polo Progressista e di Sinistra (M5S e Up) che hanno chiesto l’annullamento della convocazione del consiglio comunale di lunedì 30 settembre inviando una diffida ad adempiere al presidente del Consiglio comunale Agostino Incoronato. "Ci sono state violazioni di norme regolamentari e sovraordinate nello svolgimento dei lavori della Conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari – denuncia il Polo –. Il presidente Incoronato tentenna inutilmente mettendo a rischio il bilancio comunale. E’ stata l’ennesima convocazione dell’ultimo minuto fatta questa volta due ore prima da parte del presidente che non si preoccupa di garantire quell’imparzialità che la legge gli impone nello svolgimento del suo ruolo. Ancora una volta non ha permesso a tutti i gruppi consiliari di partecipare tutelando solo gli interessi della maggioranza".
"A questo – continua il Polo – va sommato che solo il gruppo consiliare della Lega aveva una delega conforme alle previsioni di legge, altri quattro gruppi consiliari erano presenti senza una delega scritta e firmata come prevedono molte norme sovraordinate e una diffusa giurisprudenza. Non c’è prassi che tenga quando ci sono leggi da rispettare; leggi che ogni giorno milioni di cittadini rispettano entrando negli uffici pubblici con tanto di deleghe scritte, firmate e con documenti di identità a provarlo. Per tale ragione ci siamo visti costretti a inviare l’ennesima diffida ad adempiere al presidente Incoronato per l’annullamento della convocazione del consiglio comunale. Chiediamo inoltre una rapida riconvocazione di una nuova Conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari, con deleghe regolari come previsto nel diritto amministrativo, per convocare il Consiglio comunale sul bilancio consolidato in una nuova data".