Sos per la mensa della Caritas: "Un cantiere: servizi a rischio"

Sopralluogo alla struttura di Cervara dei consigliere Tarantino e Santi con Ricci e De Angeli .

Sos per la mensa della Caritas: "Un cantiere: servizi a rischio"

Sos per la mensa della Caritas: "Un cantiere: servizi a rischio"

Tornano a lanciare un Sos per la Mensa Caritas della Cervara i consiglieri comunali Daniele Tarantino, Giovanna Santi, insieme a Nicola Ricci e Mattia De Angeli, ai volontari e agli utenti. Da quasi due anni infatti la struttura di Cervara gestita da don Cipollini è in una situazione stallo e in grave difficoltà per i lavori di ristruttuazione avviati nel settembre del 2022. Situazione confermata dal sopralluogo effettuato sabato dai consiglieri. "Oggi – denunciano – si evincono molte problematiche logistiche che non permettono più un adeguato servizio: siepi alte fino a 15 metri, sterpaglie, alberi incolti e pericolanti, bidoni e cassonetti per l’immondizia e differenziata ormai posizionati di intralcio nel passaggio pedonale, abbandono di spazi comunali ormai in disuso e parti di cantiere Comunale ormai trasformatosi in barriere architettoniche non solo per disabili ma ormai per tutti.

Una brutta fotografia quella che denunciano i cittadini: "Sembra di entrare in un luogo abbandonato delle periferie del sud del mondo che si vede solo nei film e siamo solo a 5 minuti dal centro città". E il volontario Mattia sottolinea che "i pasti, non essendo più consumati all’interno della mensa o in spazi interni ormai tutti inaccessibili, vengono consegnati al sacco e gli utenti li consumano durante il tragitto, alla stazione, o nei parchi accessibili a Massa, lasciando sporcizia e degrado a loro volta".

Intanto non è più possibile organizzare la storica “festa del cinghiale” che ogni anno attirava molta gente, riuscendo a far entrare qualche migliaio di euro nelle casse della Caritas per spese accessorie, bollette e per le spese con la vendita di cibi e bevande. Tarantino, Santi, Ricci e De Angeli assieme ai volontari, agli utenti della Mensa Caritas Cervara e ai cittadini massesi chiedono al sindaco di Massa Francesco Persiani "la motivazione di una troppo lenta messa in opera della nuova struttura con un conseguente degrado, disservizio e malcontento cittadino, stiamo parlando di una storica Mensa degli “ultimi” che da sempre ha fatto del bene e che dovrebbe essere tutelata e non penalizzata".