
"Sandro Pertini, un modello da indicare ai giovani". I socialisti apuani hanno voluto ricordare l’ex presidente della Repubblica con una corona di fiori sul monumento a Marina a lui dedicato e con parole di ferma condanna all’invasione dell’Ucraina. "Ricordiamo Sandro Pertini in una giornata triste per la comunità internazionale che ha appreso dell’attacco all’Ucraina da parte della Russia – ha detto il segretario regionale del Psi Angelo Zubbani -. Un’azione ingiustificata che avrà un costo umanitario pesantissimo, in aperto contrasto con la Carta delle Nazioni Unite ed una violazione inaccettabile dell’integrità territoriale e della sovranità dell’Ucraina".
"L’occasione e la situazione straordinaria che viviamo ogg - ha proseguito il segretario regionale Psi - i ci devono aiutare anche a comprendere l’importanza e il valore del messaggio che ci ha lasciato il nostro presidente che, con la sua storia di esule, di operaio, di combattente antifascista, di capo partigiano, di dirigente socialista, è stato difensore della Costituzione e delle libertà conquistate opponendosi alla strategia di violenza che toccò il nostro paese durante il suo mandato".
Valori ribaditi anche dalla consigliera comunale Giuseppina Andreazzoli che ha annunciato: "chiederò anche, a nome dei socialisti, che venga esposta in Municipio la bandiera della pace come segnale inequivocabile di rifiuto della guerra e di ogni forma di violenza". "La necessità della politica – ha aggiunto il segretario comunale Leonardo Buselli – è quella di essere credibile e di avere come obiettivo primario quello di favorire la coesione sociale attraverso lo sviluppo equilibrato e l’opportunità di lavoro per tutti". Infine, Adriano Antognetti, ex sindaco di Ortonovo, ha ricordato Sandro Pertini con toccanti testimonianze personali.