Ricerca sulla leucemia: servono farmaci su misura

Finanziamento dei Rotary Club apuani in memoria di Franca Fioravanti. Risorse per il prezioso lavoro dei medici di Ematologia universitaria di Pisa

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La solidarietà nasce dal dolore. E anche la speranza, grazie all’impegno del Rotary apuano che ha finanziato un importante progetto di ricerca sulla leucemia: 23.150 euro è l’importo delle donazioni raccolte dal Club Marina di Massa Riviera Apuana del Centenario e dal Club Carrara e Massa per finanziare la ricerca medica dell’unità operativa di Ematologia Universitaria di Pisa. Un progetto, chiamato Polycrhome-Ilsorrisodifranca, creato per ricordare Franca Fioravanti, moglie del rotariano Salvatore Cassata, scomparsa il 6 luglio 2021 per una leucemia linfatica cronica trasformatasi in linfoma aggressivo.

La somma è stata consegnata alla professoressa Sara Galimberti, direttrice dell’Ematologia pisana, durante un evento al Sunset Beach Club del Cinquale per l’illustrazione del progetto. I ricercatori di Pisa, in sinergia con i colleghi delle Università di Genova e Torino, studieranno i motivi per cui in alcuni pazienti affetti da Leucemia Linfatica Cronica la terapia standard somministrata, e capace di far guarire circa il 60-70 per cento dei malati, non produce alcun effetto, con la probabilità poi che si trasformi in linfoma aggressivo. Obiettivo dello studio è quindi realizzare per questi pazienti la cosiddetta “patient tailored therapy”: la creazione di farmaci appositamente studiati e realizzati per ogni singolo malato e capaci quindi di produrre effetti benefici. Come un sarto crea un abito su misura così i ricercatori creeranno farmaci e terapie personalizzate. Il progetto, ancora finanziabile (tel. 335.1267866, [email protected]) ha avuto il patrocinio della Provincia e dei Comuni di Massa e Montignoso oltre al sostegno di privati e aziende locali.