Un servizio al cittadino. Tra punture di raganelle e infarti ’presi’ al volo. Prestazioni raddoppiate

Boom di accessi all’ambulatorio di Marina di Carrara della Pubblica assistenza. A luglio sono 223 le persone che hanno chiesto aiuti ai professionisti

I medici Pierluigi Manfredini, Rigoletta Vincenti e Giuseppe Fabbiani

I medici Pierluigi Manfredini, Rigoletta Vincenti e Giuseppe Fabbiani

Marina di Carrara, 10 agosto 2024 – Visite più che raddoppiate dall’inizio dell’estate per gli ambulatori della Pubblica Assistenza. Lo dicono i numeri: il presidio sanitario di via Nazario Sauro 68 ha registrato negli ultimi mesi un boom di accessi, passando da 107 interventi a maggio, 126 a giugno per arrivare al record di 223 a luglio. Il dato segnala un aumento della richiesta di prestazioni medico-infermieristiche da parte di residenti e turisti.

La necessità di un’iniezione, la rimozione di punti di sutura, un controllo della pressione: sono questi i piccoli problemi per cui i pazienti si rivolgono al centro medico di Marina, che sta diventando un punto di riferimento importante nell’ambito della medicina territoriale. Per l’equipe di medici e infermieri volontari che operano all’interno della struttura è un periodo di superlavoro, gli interventi ordinari sono incrementati dalle problematiche legate alla stagione estiva: in tanti si presentano in ambulatorio per una scottatura dovuta all’esposizione al sole, per una puntura di raganella o per un’irritazione da contatto con meduse.

«Abbiamo prolungato l’orario di apertura e garantito il servizio anche nei giorni festivi – spiega la dottoressa Rigoletta Vincenti, direttore sanitario del centro – con l’idea di andare incontro alle esigenze della comunità. La risposta ha superato le aspettative. Abbiamo visitato tanti cittadini stranieri, al nostro ambulatorio si rivolgono anche i crocieristi che fanno scalo a Marina. Qui i tempi di attesa risultano minimi, un medico e un infermiere sono sempre a disposizione".

Gli accessi segnalano un target di pazienti trasversale anche dal punto di vista anagrafico: si va dagli anziani che accusano l’afa di questo periodo fino a bambini di pochi mesi che hanno febbre, otite, problemi respiratori. Nei casi più gravi viene attivato immediatamente il 118 per il trasporto in ospedale. In questi giorni è stato visitato un paziente per un dolore al petto, il medico di turno ha riconosciuto i sintomi di un principio d’infarto e ha richiesto tempestivamente l’intervento dell’ambulanza.

Le prestazioni medico-infermieristiche dell’ambulatorio della Pubblica Assistenza vengono rese a pagamento, ma i costi sono contenuti e il ricavato – trattandosi di un ente no profit – viene reinvestito dall’associazione in attrezzature e servizi socio-sanitari. In altre parole, rivolgendosi all’ambulatorio di Marina per un problema di salute personale, di fatto si finanziano le attività che la Pubblica Assistenza porta avanti nell’interesse della collettività.

I professionisti che prestano servizio all’interno del centro sono medici conosciuti in città e molto apprezzati: Giuseppe Paita, Pierluigi Manfredini, Giorgio Perutelli, Tullio Sarteschi, Claudio Falchi. L’ambulatorio, che è ormai diventato un punto di riferimento per avere un consiglio celere o un intervento concreto, è attivo tutti i giorni – anche nei festivi, compreso Ferragosto – dalle 8 alle 20.