Politeama ’Verdi’, il quarto piano ai raggi X

Ieri il sopralluogo in piazza Farini dell’ingegner De Matteis nominato dal tribunale per la super perizia che dovrà chiarire le responsabilità

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di Daniele Rosi

Nuovo sopralluogo al teatro Politeama per capire le cause di cerolli e cedimenti. Ieri pomeriggio l’ingegner Gianfranco De Matteis, nominato come super perito dal giudice Antonella Basilone nel processo sul crollo dello storico edificio di piazza Farini, ha effettuato una nuova visita, la seconda nel giro di qualche mese, alle parti interne del palazzo insieme a un gruppo di tecnici e addetti alla sicurezza. Questa mattina l’ingegner De Matteis effettuerà un ulteriore sopralluogo, resosi necessario a causa delle grandi dimensioni dell’edificio di piazza Farini che rendono difficile poterlo analizzare in poche ore. Sopralluoghi che serviranno in un secondo momento in sede processuale per fornire un’analisi dettagliata che dovrà chiarire eresponsabilità e cause dei crolli strutturali. "Oggi si tratta di un sopralluogo aggiuntivo a quello che ho già fatto in precedenza – ha commentato l’ingegner De Matteis poco prima di entrare nell’edificio – perché per studiare bene la situazione viste le dimensioni, è necessario fare un’attenta analisi in più fasi circa la salute dello stabile. La super perizia non sarà ancora presentata perché l’accertamento è complesso e ampio e sarà sviluppato in più fasi. Questa di oggi è la seconda, poi ci sarà la terza e via dicendo". Ieri a finire sotto la lente d’ingrandimento nel secondo sopralluogo del perito sono stati alcuni appartamenti, il quarto piano e altre zone generiche meritevoli di approfondimento tecnico e strutturale. La speranza dello stesso ingegner De Matteis sarà quella di riuscire a preservare quanto possibile l’integrità del palazzo e mantenerne così il prestigio storico. "In questo tipo di situazioni tendo ad essere un conservatore – spiega l’ingegnere – perché se c’è la possibilità di garantire la sopravvivenza evitando la demolizione non vedo perché non si possa fare. Devono ovviamente esserci le condizioni affinchè si possa parlare di interventi conservativi. Attualmente come tempi si parla della consegna per fine ottobre, ma non sarà sufficiente perché servirà ulteriore tempo. Il caso è complesso e con la giusta sapienza la stuttura potrà essere rinforzata".