Pochi conoscono le opportunità del comparto

Un questionario dell'Università di Pisa rivela le aspirazioni dei giovani di Massa: la maggioranza desidera lavorare in medicina e è disposta a spostarsi per studio e lavoro. Critiche sulla mancanza di servizi e orientamento.

Un comitato scientifico dell’Università di Pisa ha somministrato un questionario ai giovani delle scuole massesi per capire quali siano le loro aspirazioni. 308 ragazzi intervistati e più di 8300 dati raccolti. "Tutti gli intervistati hanno meno di 25 anni – spiega la curatrice del progetto, la professoressa Serena Gianfaldoni –. L’unico istituto che non ha voluto partecipare è stato il liceo classico Rossi. Abbiamo consegnato 27 quesiti con 9 domande aperte per utilizzarli poi come contributi per cambiare qualcosa". Un questionario online di facile fruizione, attraverso un codice Qr per monitorare l’indagine statistica e qualitativa con i giovani per poi approfondire la cosa con manager ed esperti del territorio. "Cosa ami della tua città? Cosa potrebbe essere migliorato? Quali sono i tuoi progetti?". Sono solo una parte delle domande rivolte ai ragazzi. Il 69,2% di questi non ha mai avuto esperienze di lavoro mentre il 15,9% ha svolto lavori part time. Il 25% dei giovani massesi guarda al settore della medicina, il 12% non lo sa , il 10% vorrebbe lavorare nel design, l’8% nel mondo dell’arte, il 7% guarda al settore dell’economia, il 6% vorrebbe fare l’ingegnere e il 4% l’avvocato; solo il 3% vorrebbe lavorare nella nautica. Il 77% degli intervistati è disposto a spostarsi in altre regioni per studio e l’80,8% a spostarsi per lavoro. Il 71% pensa di emigrare all’estero. La domanda sul reale legame con Massa ha ricevuto il 37,8% di valutazioni insufficienti e sul fronte offerta ricreativa della città il 37,4% è critico. "Manca una spinta – conclude Gianfaldoni – bisogna essere ricettivi. I ragazzi chiedono un servizio migliore di orientamento. E’ necessario migliorare la comunicazione istituzionale, i giovani vogliono essere intercettati sui loro canali".