FRANCESCO SCOLARO
Cronaca

Il progetto della nuova piscina. L’idea del partner privato per l’impianto da 7,5 milioni

Il raggruppamento d’imprese si farà carico di realizzare l’opera, di manutenzione e gestione. Invariato l’iter di demolizione e ricostruzione in due fasi: prima le vasche interne poi l’esterno

Il progetto della nuova piscina

Il progetto della nuova piscina

Massa, 10 maggio 2024 –  C’è la svolta politica e tecnica per la realizzazione della nuova piscina comunale di viale Roma. La giunta del sindaco Francesco Persiani ha infatti approvato il progetto definitivo presentato dal Raggruppamento temporaneo di imprese vincitore della gara d’appalto, ArCo società cooperativa, Coopernuoto Scds / Iccrea Banca impresa Spa, con l’attivazione del partenariato pubblico-privato, autorizzando così anche il quadro economico di spesa complessiva di oltre 7,5 milioni di euro.

Cifra a cui si giunge dopo aver comunque ‘scontato’ le somme che sono arrivate dal Pnrr, pari a poco più di 2,2 milioni di euro. Il partner privato, quindi, si fa carico di progettazione, realizzazione dei lavori, il finanziamento nonché la manutenzione (ordinaria e straordinaria) e la successiva gestione integrale e continuativa del nuovo impianto natatorio e, nella stesura del documento definitivo, qualcosa cambia rispetto a quelle che erano le proposte del passato. Restano comunque gli aspetti principali: completa demolizione delle strutture esistenti e realizzazione di un nuovo centro natatorio in due fasi.

Permetterà di praticare diverse attività in acqua, sia nella stagione invernale che in quella estiva, grazie alla presenza di tre vasche coperte interne all’edificio principale per nuoto, fitness ed acquaticità, un’ampia vasca esterna di 50 metri di lunghezza suddivisa in tre aree tematiche, ossia nuoto, ludica e relax. La vasca nuoto interna, di 25 metri per 16,5 da 8 corsie, è progettata per garantirne l’utilizzo per gare agonistiche a livello locale. Come detto, si opera in due fasi: demolizione della vasca esterna, anche se prima toccherà al Comune rimuovere tutti i rifiuti individuati sull’area e nei terreni di riporto, per realizzare qua il nuovo edificio che ospita le piscine coperte, gli spogliatoi, il bar e tutti i locali di servizio necessari.

In questo modo, sarà possibile mantenere in funzione l’edificio esistente anche durante i lavori per la realizzazione del nuovo impianto. Realizzato il nuovo edificio, si abbatte quello vecchio per realizzare la nuova vasca esterna con spogliatoi. Il layout dell’edificio in progetto ha subito alcune variazioni per razionalizzare e ottimizzare gli spazi interni. Ridimensionata la zona ingresso e bar per migliorare l’accoglienza e garantire la gestione dei flussi delle persone verso tribune, spogliatoi e piscina esterna. Spogliatoi interni, saranno 2 da 18 atleti e 2 da 28 atleti, in linea con la normativa Coni. Addio alle aree ‘giochi’, ben presenti nei primi rendering e che tanto avevano fatto discutere: il piano vasca è stato pensato per essere dedicato esclusivamente all’attività sportiva, eliminando le funzioni puramente ludiche (spray park e scivoli) e preferendo attrezzare lo spazio in modo ottimale per l’addestramento al nuoto e lo svolgimento di gare agonistiche.

Il progetto degli spazi verdi recintati che circondano la piscina esterna prevede la piantumazione di alberi e arbusti per creare delle zone di sosta ombreggiate, oltre al ripristino della siepe perimetrale con funzione di filtro e schermatura per gli utenti dell’impianto estivo. Il parcheggio pubblico esistente non sarà oggetto di interventi edili ma solamente di un ridisegno della segnaletica orizzontale ed è prevista anche una zona apposita per il parcheggio delle biciclette. Francesco Scolaro