Oggi, 78 anni dopo, si ricorda la strage di Vinca avvenuta dal 24 al 27 agosto 1944. Una spietata caccia all’uomo durata tre giorni, fra gli anfratti dei monti Pizzo d’Uccello e Sagro condotta dalle SS. del 16° Battaglione Esploratori del maggiore Walter Reder a cui s’erano uniti un centinaio di militi delle Brigate Nere di Carrara, i “Mai Morti” capitanati dal colonnello Giulio Lodovici. Il poi l’uccisione di 173 vittime innocenti, il paese raso al suolo, altri borghi vicini saccheggiati. La cerimonia per ricordare l’eccidio inizia alla 9 con la deposizione di una corona al Monumento ai Caduti a Gragnola, alle 9,50 il ritrovo in piazza a Vinca e nel cimitero del paese sarà officiata la Santa Messa. L’oratore ufficiale della cerimonia è quest’anno il Presidente della Provincia Gianni Lorenzetti che interverrà alle 11; poi il corteo arriverà al monumento del Mandrione, all’epoca uno stazzo per le pecore, dove vennero massacrate alcune decine di giovani donne.
CronacaOggi si ricorda la strage di Vinca Cerimonia al monumento di caduti