Note e spettacolo ad alta quota Torna la ’Musica sulle Apuane’

Mancano ancora le date precise, ma è sicura la presenza del Quartetto Guadagnini e di “Microband”

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E’ sulle vette delle Apuane che la musica può vivere una stagione nuova, capace di superare l’emergenza pandemica. Note all’area aperta, ad alta quota, dove il palcoscenico è la natura che ci circonda. Ed è con questo spirito e la voglia di tornare a respirare arte che il festival Musica sulle Apuane è pronto a ripartire per questa estate. Le date esatte devono ancora essere definite ma ci sono comunque le prime indiscrezioni della rassegna che in questi anni ha saputo conquistare un pubblico sempre più ampio, portando le persone a scoprire le bellezze delle nostre montagne. Per la nona edizione, in programma questa estate, ecco i nomi che dovrebbero già partecipare al festival. Quartetto Guadagnini, uno dei più affermati quartetti d’archi italiani si esibirà assieme a Gioia Giusti, pianista e direttrice artistica di Musica sulle Apuane. Microband, duo comico musicale, conosciuto in tutta Europa, i cui poliedrici e polistrumentisti componenti sono stati definiti come i "Fratelli Marx della musica". L’evento era stato cancellato nella stagione 2020 ed è stato riprogrammato per la stagione 2021. Scanzonati, concerto per trio e voce disturbante di e con David Riondino e Gabriele Mirabassi. In questo progetto si forma un inedito trio composto da clarinetto, chitarra e basso. In questo spettacolo la parola, o meglio, i versi poetici si fondono e diventano tutt’uno con il linguaggio musicale Ensemble di ottoni e percussioni dell’Orchestra della Toscana. Nella ricorrenza di un importante anniversario, cioè il centenario dalla nascita del grande compositore argentino Astor Piazzolla, l’ultimo evento di Musica sulle Apuane sarà dedicato alla sua musica. Quartetti d’archi giovanili: due ensembles d’archi composti da giovanissimi e talentuosi musicisti. Non solo: il connubio tra musica e montagna sarà il protagonista di un film del regista Pietro Bagnara che inserirà riprese effettuate durante questo concerto all’interno del proprio film.

"Nel corso di questo anno e mezzo di pandemia, anche il mondo della cultura e dello spettacolo ha patito e sofferto la distanza dal pubblico – sottolineano gli organizzatori –. Musica sulle Apuane sta lavorando per regalare un Festival ricco di musica e teatro nel suggestivo e unico paesaggio delle Apuane. Crediamo che l’unione della bellezza delle Apuane e la forza della cultura possa spezzare la drammaticità della distanza e la quotidianità anestetizzata. Speriamo di ritrovarci ancora una volta insieme per stupirci, divertirci e commuoverci. Proteggiamo le Apuane e prendiamoci cura di noi stessi". L’iniziativa, come ogni anno, vede come capofila la sezione del Club Alpino Italiano di Massa e la collaborazione delle sezioni vicine e compartecipanti del progetto, del gruppo regionale Cai Toscana, il sostegno del Cai nazionale e di numerosi sponsor e istituzioni.