"Morti sospette" al Noa, l'Asl querela Benedetti

Denunciato per diffamazione il consigliere di Forza Italia. De Lauretis: "Dobbiamo tutelare l'immagine dell'Azienda e degli operatori"

La direttrice dell' Asl di Massa, Maria Teresa De Lauretis

La direttrice dell' Asl di Massa, Maria Teresa De Lauretis

Massa, 2 marzo 2018 - L'ufficio legale della Asl Toscana Nord Ovest ha depositato una querela per diffamazione e danno di immagine nei confronti del consigliere di Forza Italia a Massa, Stefano Benedetti, «per aver reso pubblica la notizia - si legge in una nota ufficiale arrivata dalla Asl - del tutto infondata sul fatto che 33 decessi, avvenuti nel reparto di medicina dell'ospedale delle Apuane, nel periodo dal 20 dicembre 2017 al 10 gennaio 2018, sarebbero avvenuti a causa della contrazione di infezioni, insinuando il sospetto che il fatto potesse ritenersi riconducibile a negligenze dei propri operatori ed organizzazione». Nei giorni scorsi Benedetti, infatti, ha scritto un esposto alla procura della Repubblica di Massa denunciando i decessi portando le testimonianze di parenti i quali si sono rivolti ad avvocati.

«Per tutelare l'immagine della pubblica amministrazione - dichiara Maria Teresa De Lauretis, direttore generale della ASL Toscana nord ovest - abbiamo replicato a Benedetti lo scorso 15 gennaio, dopo le necessarie verifiche tecniche e già allora i professionisti avevano evidenziato che il numero dei decessi era perfettamente in linea con quelli degli anni precedenti e che non erano avvenuti a causa di infezioni. Ciònonostante - continua il direttore generale - Benedetti ha presentato un esposto in procura dandone notizia pubblica ingenerando così insicurezza, incertezza nell'utenza dei servizi dell'ospedale delle Apuane e ledendone gravemente l'immagine».

«È ovvio - conclude la De Lauretis - che Stefano Benedetti è liberissimo di rivolgersi alle autorità competenti, è altrettanto ovvio che l'Azienda è tenuta a tutelare la sua immagine e quella degli operatori che giornalmente lavorano con serietà, professionalità e dedizione».