Montignoso progetta il futuro Lo sviluppo sarà legato alla mobilità

Il Comune ha dato il via a una serie di studi specialistici per valutare le criticità attuali e formulare proposte. Coinvolte nel piano le aziende del settore e l’università di Pisa. Al centro viabilità, soste e sicurezza stradale

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di Francesco Scolaro

Montignoso progetta il futuro del territorio e non può guardare allo sviluppo senza pensare anche alla mobilità di oggi e di domani. La gestione del traffico è indispensabile per garantire la vivibilità e l’amministrazione ha affidato una serie di studi specialistici tesi proprio a valutare le criticità attuali e le proposte per il futuro. Un lavoro che si svolge su più fronti, coinvolgendo aziende del settore ma soprattutto un’eccellenza italiana come l’Università di Pisa. Lo conferma il vice sindaco Raffaello Gianfranceschi: "Con l’Università faremo uno studio della viabilità, della sicurezza stradale, dei parcheggi e dell’intera segnaletica stradale verticale". Un piano a tutto tondo i cui termini sono stati definiti nel protocollo approvato in questi giorni.

L’incarico principale è affidato al dipartimento di ingegneria civile e industriale dell’Università di cui responsabile sarà l’ingegnere Antonio Pratelli, che già ha studiato la rotatoria sull’Aurelia a Montignoso ed effettuato lo studio sulla variante Aurelia per il Comune di Massa su cui oggi si basano in buona parte le contestazioni del Comitato contro l’opera. "Studi e soluzioni per la formazione di un Piano di mitigazione del traffico, della sosta e della circolazione sulla rete stradale comunale del territorio di Montignoso", da realizzarsi in 12 mesi. Serviranno per definire soluzioni integrate e proposte tecniche operative, finalizzate alla gestione della sosta, alla manutenzione programmata della segnaletica stradale verticale, dispositivi e strategie di moderazione della velocità e degli impatti da traffico sulla rete viaria comunale: mini rotatorie, attraversamenti pedonali rialzati o sfalsati, rallentatori puntuali e di altri accorgimenti.

Previste anche misurazioni per verificare gli attuali livelli di traffico nei punti più critici. Inoltre il dipartimento dovrà produrre una sorta di vademecum per linee guida teso allo sviluppo di un allegato tecnico della segnaletica turistica e di indirizzo alle aree di sosta e parcheggio, in particolare per la zona della Marina. Costo 20mila euro.

"Non è solo la gestione del traffico in senso lato – dice Gianfranceschi – ma anche la necessità di individuare i punti critici per la sicurezza. Lo studio dei parcheggi sarà effettuato in sinergia con la società GemLab che si occuperà anche dell’aggiornamento dell’intera segnaletica stradale. GemLab dovrà eseguire anche un aggiornamento della cosiddetta nuvola dei punti, quella che riguarda la numerazione civica del territorio di cui si è già occupata in passato, perché dopo una prima verifica abbiamo notato che ci sono aspetti da integrare. Si occuperà poi di elaborare il piano delle installazioni pubblicitarie: oggi abbiamo delle strutture vecchie e obsolete". Non è finita. Ancora con l’Università di Pisa, il Comune di Montignoso sta stringendo un ulteriore accordo: "Un incarico per la verifica della stabilità dei ponti su tutto il territorio – conclude Gianfranceschi – affidato al dipartimento di ingegneria civile e industriale dell’Università di Pisa"