
Aumentano gli accessi al pronto soccorso
Massa Carrara, 29 luglio 2023 – Un aumento del 55% negli accessi giornalieri al pronto soccorso. Da 160 persone d’inverno a 250 d’estate. Una grande fetta sono i malori, inclusi i colpi di calore e disidratazione specialmente negli anziani. Poi i piccoli traumi che arrivano al 30 percento del totale, a seguire le patologie infarti e ictus sul 10%, infine i problemi all’intestino. Tanti casi di chi è impegnato nel lavoro sotto al sole e non si rende conto che sta perdendo liquidi. "La disidratazione è un fattore determinante specialmente per chi lavora all’esterno e per le fasce deboli – a fare il quadro della situazione è il direttore del pronto soccorso, Alberto Conti –. Poi a seguire ci sono gli eritemi solari e gli svenimenti, in particolare degli anziani che prendono i diuretici e si disidratano di più. Le condizioni favorite dall’età, sommate alle medicine per la pressione, creano un mix che con il caldo porta al malore. Siamo sul 30% dei casi che entrano al pronto soccorso". Una correzione educativa, suggerisce il direttore. Fare chiarezza su come comportarsi per evitare di cadere nei disturbi più comuni e in quelle che possono essere gravi conseguenze. "Se bisogna lavorare all’esterno è necessario prendere delle precauzioni, la cosa più importante è bere acqua e fare dei controlli periodici".
Ma quella della morte, solo per il colpo di calore, è un falso mito. "Non si muore improvvisamente per un colpo di calore, almeno non per il caldo e basta. Se la persona ha già una patologia sottostante le cose cambiano. Un uomo di 50 anni con coronaropatia misconosciuta, lo stress, il lavoro più il caldo, questo può essere l’esempio di un soggetto in pericolo. Bisogna conoscere se stessi, fare spesso indagini e controlli specialmente al cuore. Se c’è una malattia importante che si esprime con la morte improvvisa è quasi sempre il cuore e spesso sono soggetti maschi. Anche con l’emorragia cerebrale non c’è la morte improvvisa è tutta una questione coronarica, di infarto. Se non ci sono sincopi o morti in improvvise in famiglia la persona può stare tranquilla".
Al pronto soccorso in questo periodo estivo aumentano gli accessi ma rimangono invariati i ricoveri. "Il lavoro raddoppia ma non c’è un relativo aumento del tasso di ricovero. Questo perché trattiamo spesso traumi minori che riusciamo a risolvere senza la necessità di trattenere il paziente. Un incremento di micro incidenti, fratture a mani e piedi, colpi alle ginocchia, alle gambe e piccoli traumi cranici . Nessun aumento negli accessi dei bambini che comunque hanno la corsia preferenziale e non devono attendere". Per stare dietro alle emergenze i medici si sono ridotti le ferie". Tutta il carico dell’Asl Toscana nord ovest è stata coperto con la riduzione delle ferie e la disponibilità nei giorni liberi. L’amministrazione ha messo a disposizione due ulteriori medici in attività aggiuntiva. Laddove noi non riusciamo con il modello di servizio possiamo aumentare con l’attività aggiuntiva. E’ stata Incrementata anche la notte con un medico in più nella prima fascia dalle 18 alle 24".