Maschere di carnevale da... film Baby-laboratorio con Pizzolitto

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In città sbarca la moda delle maschere di Carnevale cinematografiche e conquistano i bambini con un laboratorio dove possono realizzare con le proprie mani la maschera o il volto dei loro personaggi preferiti. Non si tratta della solita mascherina in carta pesta, ma di vere e proprie maschere cinematografiche realizzate con le speciali plastiline e siliconi che danno il ‘volto’ ai supereroi del grande schermo. A organizzare questo singolare laboratorio è la ‘Fx studios’ di Stefano Pizzolitto, il mago degli effetti speciali, che da circa un anno ha trasferito il suo laboratorio da Carrara a via Groppoli a Massa. Un tempio per gli amanti del genere, che in stile laboratori di Los Angeles vede nel davanti un punto vendita di maschere e costumi cinematografici e nel retro bottega il laboratorio artigianale dove Pizzolitto realizza le sue creature per i set cinematografici e televisivi. E per il Carnevale il mago degli effetti speciali ha deciso di aprire le porte del suo laboratorio ai più piccoli, così da insegnare loro come si realizza una maschera con gli speciali lattici usati per creare il volto di numerosi personaggi, come Batman, baby Yoda, Hulk, Iron Man, Spiderman, Superman, giusto per citarne alcuni.

Saranno i bambini a realizzare le maschere di Carnevale sotto la guida esperta di Stefano Pizzolitto, supportato dalle figlie Lucrezia e Letizia. Un corso completo che comprende diverse lezioni per imparare a realizzare una maschera partendo dallo stampo, e riempiendolo poi con le sostanze per gli effetti speciali che consentono di riprodurre i volti dei personaggi cinematografici o televisivi preferiti dai baby artisti. Pizzolitto da qualche giorno è impegnato anche nel suo nuovo ruolo: capogruppo per la Toscana del Mua Italia, l’associazione nazionale dei truccatori cinematografici. Una nuova nomina che ha suggellato in televisione partecipando allo show ‘I soliti Ignoti’ di Rai 1, puntata in cui i concorrenti tra i vari personaggi erano chiamati ad indovinare chi era il creatore di mostri tra gli ‘ignoti’ presenti.

Alessandra Poggi