Madonna del Popolo senza processione

A Pontremoli la statua della Vergine è rimasta al chiuso per le norme anti virus. Ma domani sera ci sarà il concerto e lunedì iniziano i “percorsi dello spirito“

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di Natalino Benacci

Senza la tradizionale processione è stata celebrata ieri la festa della Madonna del Popolo, un evento religioso legato alla storia della città che sottolinea i valori della tradizione cattolica legata al culto della Vergine Maria e al voto della comunità del 1622 per sconfiggere la pestilenza con la speranza della fede. Lo stop al corteo è stato reso necessario per rispettare le normative vigenti in materia di contenimento del Covid 19. Le messe nella cattedrale sono state officiate alle 8 e alle 9.30. Alle 11 si è svolto il solenne pontificale presieduto dal Monsignor Giovanni Ambrosio, amministratore apostolico della diocesi. La delegazione del Comune pontremolese, come vuole la tradizione, ha consegnato nelle mani del vescovo celebrante l’offerta di 12 libbre di cera bianca in ricordo del voto. Il consiglio comunale dell’epoca deliberò infatti "di festeggiare in perpetuo tutte le feste della Madonna e ogni anno di fare la festa della visitazione della Madonna nella chiesa di S. Maria posta nella piazza di sopra con la celebrazione di 15 messe e una cantata solennemente e l’offerta di 12 libbre di cera bianca". La processione manca ai fedeli pontremolesi. La statua della Madonna del Popolo, un capolavoro artistico databile attorno al 1250, viene trasportata in processione solo ogni 25 anni, l’ultima volta nel 2000 in occasione del Giubileo. Un fatto eccezionale per la città. Nel secolo scorso è uscita dalla cattedrale solo in 4 occasioni: nel 1922 in memoria del terzo centenario del voto (con il vescovo Mons. Fiorini c’erano anche il cardinal Pietro Maffi e il vescovo cappuccino di Comacchio Monsignor Menegazzi), nel 1937 per il Congresso Eucaristico indetto dal vescovo Sismondo, nel 1948 per la protezione durante il conflitto mondiale e nel 1987 per ricordare i trecento anni della costruzione del Duomo.

Presumibilmente i fedeli potranno rivedere la statua in processione nel 2022 per il quarto centenario del voto. Proprio per ricordare solennemente questo anniversario lunedì 5, alle ore 21 nella Piazzetta della Pace del Municipio sarà presentato dal Comune di Pontremoli con la collaborazione delle parrocchie cittadine e dell’Ufficio liturgico diocesano il progetto d’incontri culturali e di riflessione aperti a tutti coloro che vorranno approfondire questa storia devozionale. Il tema è "Percorsi dello spirito in Pontremoli verso il 400° anniversario del voto della comunità alla Madonna". Il tradizionale concerto della Musica Cittadina sotto la direzione del maestro Riccardo Madoni si svolgerà invece domani alle 21.15 in Piazza della Repubblica.