“Le norme anti-Covid hanno penalizzato il cinema"

L’assessore Forti spiega perché non è stato possibile organizzare le proiezioni in piazza San Francesco

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"Da parte nostra massimo impegno, dispiace per la polemica". Così l’assessore alla cultura Federica Forti fa chiarezza sulla mancata partenza del cinema estivo in piazza San Francesco. Il gestore della sala Garibaldi, Silvano Andreini, che si era reso disponibile ad organizzare anche la stagione sotto le stelle pochi giorni ha fatto un passo indietro non senza un po’ di polemica per come è stata gestita tutta la vicenda. "Le norme anti covid-19 hanno reso più difficile e onerosa l’organizzazione di eventi di pubblico spettacolo – spiega Forti –. Ne abbiamo parlato qualche tempo fa per il teatro e lo ribadiamo per il cinema. L’amministrazione, fin da subito, si è attivata per provare a garantire comunque l’offerta confrontandosi con il gestore della Sala Garibaldi. Alla fine non ci siamo riusciti, anche per via delle esigenze economiche dell’organizzatore, comprensibili, ma insostenibili. Fin dal primo momento in cui il gestore del cinema Garibaldi si è fatto avanti con la proposta del cinema sotto le stelle ha avuto massima disponibilità da parte dell’amministrazione. Io personalmente l’ho sentito tutti i giorni in un confronto quotidian. Su piazza San Francesco eravamo convinti di aver trovato la quadra. Gli abbiamo assicurato tutto il sostegno possibile, ma alla fine l’imprenditore ha fatto i suoi calcoli e ha deciso di rinunciare. Mi dispiace molto, anche e soprattutto per i cittadini".