"La tutela dell’ambiente la nostra priorità"

Così l’amministrazione replica agli attacchi dei progressisti sul voto nel Parco. Il fuoco amico di Europa Verde che non risparmia critiche

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CARRARA

"La tutela dell’ambiente è uno dei punti fondanti del nostro programma, ma questo non toglie la possibilità di sollevare obiezioni sul metodo con cui vengono affrontate alcune questioni". Così dall’amministrazione comunale rispondono alle critiche arrivate negli ultimi giorni dalla coalizione progressista per il voto favorevole dell’assessore al Bilancio Mario Lattanzi alla proposta della Comunità del parco di aprire alla possibilità di escavare in galleria nelle Zone a protezione speciale. Una scelta che da piazza II Giugno sembra si voglia giustificare più per una questione di metodo che di merito. "Anzitutto – spiegano dall’amministrazione – a quella riunione c’era l’assessore Lattanzi perché si discuteva di un parere sul bilancio preventivo economico 2022 del Parco. Quanto poi alla vicenda delle cave in Zps abbiamo votato a favore della richiesta della Comunità del parco, in quanto condividiamo lo spirito di fondo, cioè l’opportunità di aprire una riflessione, una valutazione e quindi una discussione sul tema, anche a seguito della sentenza da Tar in materia. Crediamo che queste polemiche siano fini a se stesse e dimostrino, da parte dell’opposizione e di Rifondazione, un po’ di difficoltà ad accettare il recente verdetto elettorale". Neanche il tempo di replicare agli avversari, però, che la giunta Arrighi finisce sotto il fuoco amico di Europa Verde. Gli ambientalisti che alle scorse elezioni hanno appoggiato con la propria lista la corsa della sindaca a palazzo II Giugno non le mandano certe a dire. "Ci dissociamo dal criminale progetto di escavazione all’interno delle Zps" dicono senza mezze misure per Europa Verde Carrara Amerigo Blosi e Fabio Toledo. Una presa di posizione netta che arriva da un partito che non rinnega il suo far parte "della coalizione guidata dalla sindaca Arrighi", ma che al contempo si dissocia dal "nuovo attacco portato al Parco delle Apuane dall’amministrazione comunale e da Confindustria". "La sindaca Arrighi con delega al marmo e l’assessore all’Ambiente Moreno Lorenzini del Pri – dicono da Europa Verde - si sono lavati le mani della questione. Al loro posto si è espresso l’assessore Lattanzi che, in piena sintonia con Confindustria, ha dato parere favorevole alla sciagurata proposta". Uno scivolone che gli ambientalisti non sembrano disposti a fare passare sotto traccia. "Noi – concludono - non accettiamo di essere utilizzati dalla coalizione come paravento green per queste azioni che invece sono veri attacchi all’ambiente. Questa vicenda è un campanello d’allarme su quanto sta succedendo a Carrara, dove ancora una volta, contraddicendo a quello slogan elettorale ‘o lei o i soliti’ , sono i soliti a comandare ed ad arricchirsi devastando il territorio con buona pace delle promesse elettorali".