L’intervento dei sanitari (foto d’archivio)
Massa, 22 luglio 2018 - Il boato dello scontro ha fatto sobbalzare gli abitanti di Alteta quando era da poco passata la mezzanotte. Ma chi è sceso in strada per capire cosa fosse successo, si è trovato davanti una scena strana: un’auto semidistrutta al centro di via Dorsale all’incrocio con via Martiri di Cefalonia, tutto intorno il deserto. Nessun altro mezzo coinvolto, solo buio e silenzio. C’è voluto la prontezza di un agente della polizia stradale in transito in quel momento (stava andando a prendere servizio alla ‘Notte Bianca’) per chiarire il mistero e, soprattutto, allertare subito i soccorsi alle due rimaste incastrate sotto l’altra auto coinvolta nello scontro: nello schianto è volata via finendo capovolta dentro il fossato a margine della strada, fortunatamente senza acqua in questo periodo.
Le due donne a bordo del mezzo sono state catapultate fuori dal lunotto finestrino posteriore, rimando però semischiacciate dalla carrozzeria: affacciandosi al bordo del fosso l’agente della stradale ha notato la carcassa dell’auto e ha sentito le grida di aiuto provenienti dalle due ferite. Immediati i soccorsi prestati dalle ambulanze della Croce Rossa di Massa e Pubblica Assistenza di Carrara, oltre all’automedica del 118: ma per estrarre le ferite (due donne di 50 anni, residenti a Massa) dal fossato è stato necessario un lungo intervento da parte dei vigili del fuoco di Massa. L’attenzione dei sanitari si è concentrata sulle condizioni della 50enne che nello schianto ha riportato un grave trauma cranico: era cosciente, si lamentava per il dolore ma non ricordava assolutamente nulla di quanto accaduto poco prima. Vista la gravità della situazione i sanitari hanno deciso di trasferirla d’urgenza all’ospedale di Cisanello a Pisa dove è arrivata a bordo dell’elicottero «Pegaso» decollato nel cuore della notte dal Cinquale. Le sue condizioni sono gravi, la prognosi è riservata.
E’ stata invece portata al Noa l’altra donna, ferita al bacino: ha trascorso la nottata in osservazione, i medici stavano valutando se dimetterle fra ieri sera e stamani. Ancora tutta da ricostruire l’esatta dinamica del terribile scontro a cominciare dalle responsabilità dei conducenti delle auto coinvolte: l’unica certezza è lo stop «saltato» ad alta velocità da chi proveniva da Martiri di Cefalonia, finito contro il mezzo in transito su via Dorsale. Polizia stradale e polizia municipale stanno raccogliendo elementi utili a fare piena chiarezza su quanto accaduto: i due conducenti saranno sottoposti a esami del sangue per stabilire l’eventuale assunzione di alcol o droghe mentre si trovavano al volante.
Claudio Masseglia