Il Premio Lunezia dice addio "Una spesa non sostenibile"

Aulla, passo indietro della kermesse. Valettini: "Serve l’aiuto di Regione e Fondazioni"

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La storia d’amore tra il Premio Lunezia e Aulla è finita. Anche se sembra restare uno spiraglio per lasciare il prestigioso premio nella sua città natale. La notizia, scarna, arriva in un comunicato sulla pagina Facebook del premio stesso.

"Per mancati accordi con il sindaco Roberto Valettini - si legge - la nostra presidenza ha annullato tutti gli appuntamenti aullesi del Premio Lunezia. Ormai prossimi al Festival di Sanremo annunceremo le nostre scelte in anteprima su Rai News. A breve saranno pubblicati luoghi e date della 28esima edizione del Premio Lunezia". Ascoltato nel merito il patron Stefano De Martino, non lascia trapelare nulla e non entra nel dettaglio dei mancati accordi col primo cittadino aullese. "Capiamo la difficoltà del momento - ha detto - e siamo disposti a venirci incontro, se ci sarà modo di mettersi d’accordo lo faremo, altrimenti siamo determinati nella nostra scelta di lasciare Aulla". La kermesse nacque ad Aulla, in piazza Cavour nel 1997. Poi lo spostamento inatteso nel Comune di Carrara, fino al ritorno ad Alla, alcuni anni fa. Quest’anno salta tutto di nuovo. "L’amministrazione comunale e io in prima persona - commenta Valettini - ci siamo fortemente impegnati affinché il Premio Lunezia ritornasse qui e rientrasse fra gli eventi di primaria grandezza del Comune di Aulla. Non sfugge davvero la sua importanza: la precedente amministrazione comunale, da me guidata, ha avuto il merito di riportare il Lunezia ad Aulla nel 2017i. Ringraziamo il patron del Premio Lunezia, Stefano De Martino, per quello che ha fatto e potrà fare, confidando che si possa ancora organizzare il prestigioso riconoscimento ad Aulla. Al tempo stesso, ringraziamo il presidente della Regione Eugenio Giani, il quale, anche grazie all’impegno dell’amministrazione, lo scorso anno ha contribuito all’organizzazione della kermesse. Purtroppo, in questo momento, a causa di criticità economico-finanziarie note a tutti e a un assestamento di bilancio che ha comportato spese importanti per il Comune, non si è in grado di sostenere adeguatamente una manifestazione di grande qualità come il Lunezia, senza il forte aiuto della Regione e delle Fondazioni che hanno contribuito in passato. Abbiamo chiesto a Regione e Fondazioni di inserire il Lunezia fra gli eventi principali e con impegni finanziari maggiori, cosicché possa svolgersi anche quest’anno ad Aulla".

Monica Leoncini