Metti assieme un gruppo di giovani appassionati di teatro. Aggiungi testi originali e divertenti e ottieni “Arcadia“, già sold out per entrambe le date in programma al teatro di Bagnone. A Villafranca c’è un gruppo di giovani con la passione per il teatro. Hanno debuttato nel 2016 con lo spettacolo “Quante volte te l’ho detto Jack!?“, per poi continuare nel 2017 con “Boris...e così sia!“, nel 2018 con “Maghi della pioggia: Il ritorno di Al, John e Jack“, sequel del primo spettacolo. Adesso stanno per sbarcare a Bagnone, col patrocinio del Comune, nel fine settimana. "Quest’anno - spiega Nicolò Mazzoni, che ha scritto e diretto tutti gli spettacoli precedenti - mi occupo nuovamente della regia ma la scrittura è a quattro mani con Veronica Cojaniz, una laureanda in lettere all’università di Bologna. Tutti i nostri spettacoli sono commedie, obiettivo è fare un teatro diverso, molto cinematografico e divertente. La compagnia è nata perché volevamo riportare un po’ di teatro in zona: la prima volta è andata bene e abbiamo deciso di proseguire, ci siamo allargati fino a 15 attori. I quali, tra i 19 e i 33 anni, sono ragazzi e ragazze con la passione per il teatro e il cinema. Io personalmente ho aperto la mia partita Iva da attore e scrittore e lavoro di recitazione e scrittura: punto molto al buon esito dello spettacolo". La trama: Italia, 2050. Il governo semidittatoriale in carica impone ai cittadini un’unica regola: nessuno può essere single, tutti devono obbligatoriamente avere un partner di vita. Chi, per un qualsiasi motivo, dovesse rimanerne sprovvisto, verrà mandato ad Arcadia. In questa strutturagli ospiti, ovvero i cosiddetti “scoppiati“, avranno 40 giorni di tempo per trovare l’anima gemella, altrimenti andranno incontro a una misteriosa punizione. Gli attori sono: Arianna Rossi, Costanza Guastalli, Diego Gabrielli, Elena Pudda, Francesca Rossi, Giacomo Giuliotti, Giorgia Gussoni, Giuliano De Nitto, Laura Montecchio, Leonardo Marcelli, Lisa Delvecchio, Nicolas De Nitto, Nicolò Mazzoni e Tommaso Mazzoni. Giovani e solidali, visto che lo spettacolo è promosso in collaborazione col gruppo Fratres Bagnone Ugo Martinelli e il gruppo Fratres Mulazzo. "Ci tenevamo - aggiunge - a che lo spettacolo potesse contribuire a fare qualcosa di buono: essendo alcuni di noi donatori di sangue, abbiamo deciso di collaborare per un messaggio positivo".
Monica Leoncini