di Cristina Lorenzi
I vincitori dello scorso anno sono a testa alta nel gotha della lirica, chi alla scala, chi all’Arena di Verona. A dimostrazione che la sfida degli Amici della lirica di organizzare un concorso internazionale è stata vinta. Così anche quest’anno dopo la mostra dedicata a Renata Tebaldi e la rassegna ’Marmo all’opera’ che unisce le due eccellenze, arte e lirica inuma serie di concerti nei luoghi del marmo, gli Amici della lirica hanno dato il via al blasonato concorso che ha come presidente di una qualificata giuria la grande Giovanna Casolla e vede la partecipazione di una settantina di giovani voci provenienti da tutto il mondo. I dettagli sono stati illustrati ieri mattina a palazzo civico dal vertice del sodalizio lirico Carlo Menconi che ha parlato di una tradizione recuperata dagli anni ’50 quando Carrara era uno dei centri nevralgici della lirica italiana, presente la stessa Casolla che ha garantito l’importanza di un concorso onesto e trasparente in grado di lanciare voci nuove nel difficile contesto contemporaneo. "Volevamo creare una grande giuria, coinvolgere numerosi giovami e attirare il pubblico: tre elementi centrati" ha spiegato Menconi con grande soddisfazione. Gli ha fatto eco l’assessore alla Cultura Gea Dazzi che, ricordando en passant che il destino del Politeama Verdi sarà la demolizione, ha ribadito la volontà di riaprire alla lirica il teatro Animosi, con una serie di opere in città. Da qui il ringraziamento al sodalizio di Menconi che tiene alto l’interesse per la lirica in città. "Noi cantanti – ha ricordato Casolla – ripaghiamo l’amore dei fan di Carrara con concerti e presenze in questa città dove la passione è alta". I dettagli del premio sono stati illustrati dal direttore artistico del concorso il regista Daniele Piscopo il quale ha ricordato vari premi in opere d’arte realizzati dai ragazzi del’Accademia. Lo stesso direttore Luciano Massari ha predisposto un concorso vinto da Anna Multone che ha disegnato il bozzetto in marmo così come Saverio Bonelli è la firma della scultura che andrà alla vincitrice del premio intitolato a Renata Tebaldi. Così da oggi al teatro Animosi si terranno le audizioni sotto l’orecchio vigile e severo di Casolla, premio Oscar per la lirica: i vincitori terranno un concerto domenica alle 21 nell’atelier Marmi Carrara in via Provinciale. Presenti ieri alcuni dei supporter dell’importante iniziativa come Paola D’Angiolo (il primo premio sarà in memoria dell’industriale Vando) e Serena Pruno della Fondazione per Valentina che ha suggerito la cava dei poeti del Murlungo, luogo magico per l’arte e la musica. Hanno partecipato: Comune, Fondazioni Marmo, D’Angiolo, Conti, Crc, Valentina, Regione, Accademia, Regione, Mgi, Unesco. In premio masterclasses e 10mila euro.