Fungaiolo disperso: terzo giorno senza tracce

Si affievoliscono le speranze di ritrovare in vita il 78enne Delfino Lombardi. Ma le ricerche continuano coi familiari al fianco dei soccorritori

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Ancora nessuna notizia del cercatore di funghi disperso da lunedì scorso in Lunigiana. Ma le ricerche continuano e i familiari sono al fianco dei soccorritori. Era arrivato come tutti gli anni, a bordo della sua vecchia Fiesta di colore nero nella zona prospicente l’Abbazia di Linari, sulla strada che porta al Passo del Lagastrello, sul crinale che conduce nel parmense. Del resto, le piogge giuste c’erano state ed erano trascorsi i giorni necessari a far sì che i primi porcini di stagione nascessero.

Questo il motivo per cui Delfino Lombardi, 78 anni pensionato di Piano di Collecchia nel fivizzanese, di buon mattino lo scorso lunedì si era portato sopra Comano alla ricerca di questi pregiati doni dell’Appennino. Quella dei funghi, è una autentica “febbre“ che contagia indistintamente persone di ogni categoria sociale e di ogni età che pur di vivere il momento magico in cui si avvista un porcino oppure un ovolo, percorrono senza sosta lunghe distanze nei boschi più folti senza sentire la fatica. A volte, in tutto questo, finiscono anche per allontanandosi oltre il necessario. Per quanto concerne il pensionato di Piano di Collecchia, ogni persona di sua conoscenza non fa che ripetere di lui: "È una bravissima persona, un famoso cercatore di funghi che conosce i boschi del Lagastrello come le sue tasche...".

Il problema però è che di Delfino Lombardi, dallo scorso lunedì si sono perse le tracce sulle montagne sovrastanti l’Alta Valle del Taverone. Anche ieri per l’intera giornata finché non è sopraggiunto il buio, l’hanno cercato senza sosta sia i carabinieri di Licciana Nardi che i vigili del fuoco di Aulla, assieme agli uomini del Soccorso Alpino di Carrara e alla Croce Rossa che si è portata nell’area con una unità cinofila. Inoltre, a dare man forte nelle operazioni di ricerca è poi arrivato anche un elicottero e i cinofili dei vigili del fuoco dal comando di Siena. Anche la Pubblica Assistenza Croce Azzurra di Comano si è subito attivata e ha istituito una speciale squadra di volontari, diretta dal presidente Mario Strano, il tutto ovviamente a prezioso supporto della grande task force di ricerca. Inoltre, un particolare piuttosto toccante, sul posto sono giunti anche i familiari del Lombardi, la moglie Rita e la figlia Rosanna, insieme ad altri altri congiunti.

"Oggi (ieri, ndr) vi sono state ben 9 squadre in perlustrazione – spiega Francesco Fedele il vicesindaco di Comano appena dopo aver terminato un briefing con Prefettura e tutte le autorità impegnate nella ricerca del pensionato – la persona purtroppo non è stata ancora ritrovata, ma le ricerche continuano, si va avanti". Questa, è la terza notte che il pensionato trascorre all’aperto.

Roberto Oligeri