’Fact checking’. Torna il festival che parla di storie

Obiettivo rimettere sempre al centro le verità. Scuole protagoniste, la mappa degli eventi.

’Fact checking’. Torna il festival che parla di storie

’Fact checking’. Torna il festival che parla di storie

Torna per la sua terza edizione il “Festival Fact Checking in tour” anche nella nostra provincia, toccando luoghi importanti della memoria della Resistenza Toscana come la Linea Gotica Occidentale. L’idea è anche quella di ripercorrere simbolicamente il movimento di avanzata della Liberazione che portò queste terre ad essere liberate.

L’idea iniziale e il titolo del festival richiamano l’omonima collana diretta dallo storico Carlo Greppi per gli Editori Laterza, muovendo dall’assunto che la Storia è da sempre un campo di battaglia in cui ad essere in gioco non è solo la scientificità degli approcci ma anche i valori fondanti delle comunità. L’obiettivo del festival e della collana a cui fa riferimento è quello di rimettere al centro le verità che la Storia, con la sua ricerca e i suoi strumenti, ha individuato, proponendo un dibattito sempre aperto con questa leva di studiosi e studiose che più di altri ha sentito la responsabilità della conoscenza del passato per la costruzione del mondo che verrà. Molti dei soggetti coinvolti, in questi anni, hanno intrecciato la loro attività con quella di molti autori della collana, in particolare con il suo curatore, Carlo Greppi. Il motore di questa ampia rete sono innanzitutto le librerie indipendenti e poi partecipano diverse associazioni (come ANPI, ARCI, Archivi della Resistenza), gli Istituti storici della Resistenza (oltre al capofila pistoiese, anche l’istituto spezzino e quello apuano) e alcuni musei della memoria (il Museo della Deportazione di Prato, Stanze della Memoria di Siena e il Museo Audiovisivo della Resistenza di Fosdinovo), epicentri della politica della memoria del secondo conflitto mondiale.

Ruolo importante quello delle scuole del territorio: oltre alle conferenze del pomeriggio, al mattino i relatori saranno impegnati a tenere lezioni rivolte ad alunni e alunne delle superiori. Quest’anno sono coinvolti: liceo artistico “Artemisia Gentileschi”, liceo classico “Pellegrino Rossi” e l’IIS “Aldo Salvetti” di Massa e Carrara. Oggi alle 17 a Pontremoli alle stanze del teatro della Rosa Chiara Colombini con “Storia passionale della guerra partigiana” (Laterza 2023). Sempre oggi alle 18 a Carrara al Palco 38 Blanca Teatro – (Via Carriona, 70) un incontro con Eric Gobetti “I carnefici del duce” (Laterza 2023). Domenica alle 11 a Fosdinovo al Museo Audiovisivo della Resistenza avrà luogo la tavola rotonda “La storia alla prova dei fatti. Intorno alla Serie Fact Checking di Laterza”, con Carlo Greppi, Laura Schettini, Chiara Colombini e Eric Gobetti, coordina Giovanni Carletti. A seguire pranzo sociale a cura di Archivi della Resistenza. Sempre domenica alle 17 a Sarzana in Sala della Repubblica, cia Falcinello, incontro con Laura Schettini autrice di “L’ideologia gender è pericolosa” (serie “Fact Checking”, Laterza 2023). Lunedì gli ultimi due eventi: alle 17.30 a Massa in Sala della Resistenza di Palazzo Ducale ancora Eric Gobetti con il suo “I carnefici del duce” (Laterza 2023). Alle 17 a La Spezia al Circolo Arci Canaletto, Chiara Colombini autrice di “Storia passionale della guerra partigiana” (Laterza 2023).