di Maria Nudi
Riqualificazione di piazza IV Novembre: il confronto sul progetto tra i cittadini critici e l’amministrazione è in tavola. Ieri mattina l’assessore Marco Guidi ha incontrato i taxisti e i titolari delle attività che si affacciano sulla piazza, l’edicola e il bar. Attività storiche che hanno manifestato perplessità su alcuni aspetti del progetto di riqualificazione: con la pedonalizzazione sparirebbero i parcheggi “mordi e fuggi” e la delocalizzazione della postazione riservata ai taxi, sul lato sinistro della piazza, rischia di essere un’ulteriore penalizzazione, la seconda dopo la modifica del senso di ciarcolazione. Problematiche di carattere pratico che ieri sono state al centro del confronto proprio in piazza. "Sul progetto di riqualificazione siamo tutti d’accordo. Questa è una delle piazze più belle e grandi: ha uno scenario bellissimo e può essere un bel biglietto da visita per i turisti. Liberarla dalla presenza degli autobus che fanno da barriera alla vista delle montagne è importante, ma delocalizzare i taxi sarebbe un sbaglio. Il nostro è un servizio ai cittadini e vogliamo darlo a tutti. E non tutti hanno le stesse condizioni, una persona anziana con i bagagli magari sotto la pioggia ha bisogno di salire sul taxi senza fare un percorso lungo" spiega Marco Giarratana, taxista con anni di esperienza. Della stessa opinione il collega Simone Cibra, 24 anni.
"Il confronto con i taxisti e con i titolari delle attività è stato utile, costruttivo e senza polemiche. Cercheremo delle soluzioni" interviene o Guidi. Cosa potrebbe accadere quindi? "Per quanto riguarda la postazione dei taxi troveremo una soluzione condivisa. Per quanto riguarda i parcheggi vedremo di implemantare quelli che consentono la sosta veloce senza mortificare la pedonalizzazione della piazza che resta uno degli aspetti importanti della riqualificazione. Intanto è stato importante incontrare questi cittadini, ascoltare le loro storie, capire le loro esigenze". E le perplessità sui parcheggi non sono soltanto dei titolari delle attività, ma anche dei cittadini. "Se non ci saranno i parcheggi vado a comprare il giornale da una altra parte", è il commento caustico di uno deli clienti di Paolo Casani che diventa l’interprete di una opinione più generale.
"Ci siamo lasciati con un accordo preciso. Ci risentiremo per fare questo cammino insieme", conclude Guidi. "Abbiamo apprezzato la disponibilità dell’assessore nello stare a sentire le nostre preoccupazioni. E abbiamo apprezzato anche la solerzia con la quale è venuto a confrontarsi con noi. Vedremo cosa può essere fatto perché il transito possa essere salvaguardato", commentano Paolo Casani e Stefano Triscornia. "Riqualificare la piazza è necessario perché è il biglietto da visista della città. Va tenuto presente che in questa città ci sono tre ospedali il Noa, l’Opa ed il centro Don Gnocchi a Marina quindi il servizio taxi resta un aspetto fondamentale", dicono in coro i taxisti.