Eletti i delegati sindacali nelle Rsu. Confederali contenti: 'Vittoria'

Pur con varie differenze, i dirigenti apuani di Cgil, Cisl e Uil festeggiano tutti

Andrea Figaia (segretario Cisl)

Andrea Figaia (segretario Cisl)

Massa, 23 aprile 2018 - I dipendenti pubblici hanno votato per rinnovare i loro delegati e i sindacati confederali festeggiano. Tutti. E questo rende difficile capire chi ha vinto e chi ha perso. Intanto un dato. Ha votato circa il 70% degli aventi diritto. Un pochino meno nel comparto scuola, qualcosa in più nella sanità, ancora più alta la percentuale tra i comunali. In tutto hanno votato circa 5.000 persone. I sindacati autonomi, salvo poche eccezioni, non hanno ottenuto tanti voti. Tra i confederali, Andrea Figaia (Cisl) esulta: «Come Cisl abbiamo riconquistato il Comune di Massa, mantenuto il Comune di Carrara, pareggiato in Provincia, la piccola Cuba dove prima eravamo sotto di un mare di voti. La Lunigiana dei comunali è cislina. Più due seggi all’Opa dove abbiamo triplicato i voti. Siamo secondi all’Asl, dove abbiamo ottenuto quasi 350 voti. Siamo andati forte nelle funzioni centrali dello Stato doppiando i secondi e, primi, nel complesso, nel parastato. Primi in 3 comparti pubblici (enti locali, Stato e parastato) su 4. Primi nella scuola con percentuali ragguardevoli. Nel complesso abbiamo avuto più di un centinaio eletti. Grazie a tutti».

Soddisfazione anche in casa Uil. Il segretario provinciale Claudio Salvadori spiega che «i risultati premiano il lavoro fatto dalla Uil Fpl. Per gli enti locali, da una prima verifica possiamo dire che abbiamo mantenuto i rappresentanti. Dovremmo aver guadagnato un paio di delegati e possiamo essere soddisfatti perché, per la prima volta, abbiamo ottenuto una Rsu in Erp e una a Master. Una delle vittorie più eclatanti è quella al Regina Elena di Carrara: con 23 voti siamo il primo sindacato dell’azienda speciale del Comune di Carrara, con la Cgil, secondo sindacato, ferma ad 8 preferenze. Il delegato più votato è il nostro Marco Cupini, scondo Maria Stella Bassi. Ma il vero successo arriva dalla Fondazione Monasterio. Abbiamo ottenuto una grande vittoria – prosegue Salvadori -, su una realtà multipla che abbraccia sia Massa Carrara sia Pisa. La Uil Fpl è diventata il primo sindacato con 94 voti, davanti al Nursind al secondo posto. La nostra candidata più votata è stata Chiara Marsili che ha ottenuto 56 preferenze. Un risultato clamoroso che ci permetterà di ottenere 3 delegati, che saranno tutti Operatori socio sanitari, senza ricorrere ai resti, come dovranno invece fare le altre organizzazioni».

Contenta anche Patrizia Bernieri (Cgil) che in una nota firmata dalla segreteria provinciale FP Cgil scrve che «le votazioni per le elezioni delle rsu hanno dimostrato la voglia di partecipare e di farsi rappresentare dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori pubblici. Le percentuali medie così alta da definirsi bulgara per alcuni enti ci confermano la fiducia che i lavoratori continuano ad avere nelle organizzazioni confederali. A Massa Carrara continuiamo ad essere il sindacato più rappresentativo del pubblico impiego. In sanità ci confermiamo il primo sindacato in provincia e siamo quello che ha preso più voti anche in area vasta dove abbiamo vinto la sfida populista divisiva dei sindacati autonomi. Negli enti locali manteniamo i nostri delegati e abbiamo ottenuto il maggior numero dei voti nelle funzioni centrali. Con la fiducia che ci ha consegnato il voto dei lavoratori, con la serietà dei nostri delegati affronteremo nei prossimi mesi i nuovi contratti decentrati».