Due giorni al mare tra i più grandi campioni

A Marina di Massa si svolge la 10ª Due Giorni Del Mare con oltre 170 ciclisti paralimpici da tutto il mondo. L'evento promuove l'inclusione sociale e coinvolge anche i bambini con una manifestazione di gioco-ciclismo. Le strutture ricettive aprono in anticipo la stagione, mentre l'amministrazione supporta l'evento come tappa fondamentale per la città.

Due giorni al mare tra i più grandi campioni

Due giorni al mare tra i più grandi campioni

Il centro di Marina vive una sorta di antipasto di estate con l’arrivo degli oltre 170 ciclisti paralimpici che invaderanno il lungomare e piazza Betti per la 10ª Due Giorni Del Mare, la rinomata competizione internazionale che porterà campioni provenienti da ogni parte di Italia ma, quasi per la metà, anche dall’estero. Gli iscritti infatti arrivano da diverse nazioni europee e addirittura da altri continenti, come la Thailandia. Si parte oggi con le gare in linea e domattina quelle a cronometro. Nel pomeriggio le premiazioni e un grande “terzo tempo” in stile rugbistico con pizza e birra per tutti. Già da ieri tanti atleti paralimpici sono arrivati a Massa con i familiari e diversi resteranno dopo le gare per continuare la preparazione.

Così le strutture ricettive hanno potuto aprire in anticipo la stagione. "La Due Giorni del Mare è diventata una tappa fondamentale per la nostra città – ha spiegato l’assessore allo sport di Massa Roberto Acerbo –. E’ un evento che trascende il solo aspetto sportivo. E’ una città che si unisce con atleti davvero a tutto tondo. Con gioia l’amministrazione ha messo a disposizione Piazza Betti favorendo lo spostamento di location richiesto dagli organizzatori perché è giusto e bello fornire una vetrina e dare centralità a questo movimento in grande crescita".

Contestualmente Ciclo Abilia, in concerto con la Commissione Promozione della Federazione Ciclistica, ha organizzato una manifestazione di gioco-ciclismo per i bambini da 5 a 14 anni non tesserati: in piazza Betti, oggi dalle 11 alle 19 e domani dalle 9,30 alle 13, potranno imparare la tecnica e ricevere gadget con gimkane e percorsi con birilli. In completa sicurezza, con casco e bici messi a disposizione dell’organizzazione.

"Ci è sembrato bello creare questo binomio tra promozione del ciclismo e disabilità favorendo ancora di più l’inclusione sociale – ha sottolineato Samanta Cavaldonati, presidentessa di Ciclo Abilia –. Avere a disposizione il centro di Marina è un sogno che si avvera. Ora sognamo di fare per la prima volta in Italia, proprio a Marina di Massa, il campionato europeo: 4 o 5 giorni di gara che porterebbero in città circa 1500 persone".

Gianluca Bondielli