"Davanti alle poste inseriamo la statua della Vittoria Alata che si trova nei laboratori del liceo artistico Palma". La proposta è dell’appassionato di storia locale, Franco Frediani, che prende spunto da quanto accaduto in questi giorni. "La statua di San Francesco, che già era nell’aiuola delle Poste, in viale Eugenio Chiesa – dice Frediani – sembra finirà di fronte al Comune. Non entriamo nel merito della nuova collocazione anche se, a nostro avviso, l’ambiente dove era, molto agreste con i cipressi e l’agnellino, ben riproduceva il contesto francescano. Certo l’aiuola dove insisteva era tenuta dalle Poste in modo vergognoso. La pregevole opera bronzea, realizzata dallo scultore Riccardo Rossi era in origine collocata nel cimitero di Mirteto, sulla tomba di Gaetano Rossi, padre di Riccardo. Al momento della traslazione di questi in un ossario, lo scultore, nel 1968, ne fece dono alla Diocesi e fu posta a fianco della Chiesa della Misericordia. Qui resterà pochi anni poiché nell’ottobre 2012 fu collocata nell’aiuola di viale Chiesa da dove è stata rimossa in questi giorni. L’aiuola, rimasta orfana del santo, potrebbe accogliere la bella statua della Vittoria Alata, attualmente all’ingresso dei laboratori del Palma, a far da guardia a una serie di bidoni dell’immondizia. La Vittoria Alata – prosegue l’intervento di Franco Frediani – , che ben si sposerebbe con l’architettura minimalista dell’edificio delle Poste, è una pregevolissima opera realizzata in marmo bardiglio da autore ignoto. L’attribuzione allo scultore Virgili è stata infatti recentemente sconfessata dalla storica dell’arte Fornasari e dagli stessi eredi dello scultore. Il Comune ha deciso di spostare la statua in bronzo dello scultore Riccardo Rossi davanti al Comune e ora è rimasto un ‘vuoto’ da colmare davanti alle Poste.