Cinquemila maschere a Montignoso Esplode la gioia per la festa dei record

Un tripudio la tradizionale kermesse a Piazza. Lorenzetti: "Stupendo veder tornare famiglie e giovani a divertirsi in compagnia"

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di Alfredo Marchetti

In un magico silenzio le maschere entravano in casa accompagnati dalla guida. Le mani sfioravano i padroni di casa e i fanciulli. La guida misurava le parole e dopo alcuni minuti un saluto affettuoso, un’altra abitazione, un’altra visita. Nei carruggi del paese si udivano soltanto i campanacci. Tempi che sembrano distanti anni luce rispetto a giovedì notte: una marea di maschere, musica, balli, brindisi e tanta voglia di divertirsi dopo due anni di blocco a causa della pandemia. Il ritorno dei Pefan è stato un successo straripante. Circa 5mila persone si sono date appuntamento in piazza Paolini a Piazza, da dopo cena, fino alle 3 di mattina. Case aperte per tutti, tavole imbandite di ogni ben di Dio, canti tradizionali e loro, i bambini, protagonisti di un evento che affonda le radici nell’identità profonda del paese guidato da Gianni Lorenzetti. "Un vero successo – dichiara il primo cittadino –. Abbiamo riabbracciato la nostra comunità. Veramente stupendo veder tornare famiglie e giovani divertirsi in compagnia. E tutto questo senza nemmeno aver avuto problemi di sicurezza. Ci tengo a ringraziare tutte le forze dell’ordine che hanno prestato servizio tutta la notte per assicurare che tutto andasse bene".

Un’edizione dei record: 12 gruppi hanno partecipato alla rassegna per incoronare le maschere più belle. Katia Del Giudice ha accompagnato ’La S’chefana’, Fabio Del Giudice, patron del Trofeo Buffoni, il gruppo ’Pefana de Munti...rolo’, ’L’evoluzion dei pefan’ guidata da Nicola Novani, ’La peffana dei gobbon’ da Lorenzo Garavarini, ’Gnanche el Covid’ da Paolo Mandogni, ’Pefanarea 51’ da Mattia Giandomenici, la ’Pefrancigena’ da Nicola Del Freo, ’Peffanin*’ da Jessica Maghelli, ’Hippiefania’ da Lino Giorgini, ’Inquisitionis Ephifanie’ da Nicola Benedetti. Questi gruppi hanno visitato le case e sono stati giudicati anche dai residenti di tutto il paese, dai monti al mare. I nomi delle famiglie che hanno fatto parte della ’giuria popolare’, ovvero i voti che sono andati al ’Premio delle case’: Lorenzetti, Corvaglia, Smaniotto, Germelli, Raffaelli, Bonotti, Chioni, Francini, Benatti, Lorenzetti, Masini, Giannotti.

"I montignosini – dichiara Eleonora Petracci – si aspettavano da tempo questo evento, si stavano preparando da mesi. Basti vedere quanti gruppi hanno partecipato alla rassegna. Per noi è il periodo più bello dell’anno, l’aspettiamo con trepidazione. La befana è forse il tratto più identitario che abbiamo. Volevo ringraziare tutte le famiglie che hanno aperto le loro case. Il prossimo anno si preannuncia ancora più ricco: molti hanno già detto che parteciperanno alla gara. Grazie anche a chi si è divertito con noi, alle forze dell’ordine e ai volontari dei soccorsi e alla giuria per il tempo che ci ha dedicato".