Casa occupata a Marina, trovata la soluzione con il... buonsenso

L’uomo che ci abitava contro la volontà del proprietario ha lasciato l’abitazione

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Si è risolta con l’uso del buonsenso, come sottolinea l’avvocato Riccardo Balatri, l’intricata vicenda della casa di Marina di Massa finita al centro della polemica e pure su un servizio nazionale della tramissione di Rete 4 ‘Fuori dal coro’. Sabato l’uomo che alloggiava nell’abitazione contro la volontà del proprietario, che ne voleva invece tornare nella piena disponibilità dell’immobile, ha restituito le chiavi all’avvocato e ha lasciato la casa. Lo conferma lo stesso Balatri, legale che difende l’uomo accusato di essere un occupante abusivo da parte del proprietario. "La cosa si è risolta con il buonsenso. Sabato ha consegnato le chiavi che daremo all’avvocato del proprietario", il signor Mauro Passalacqua. Una vicenda intricata, sotto diversi profili legali e non solo. Tanto da essere finita sotto i riflettori di Rete 4, nella trasmissione condotta da Mario Giordano. Situazione complessa perché in realtà nessuno si sarebbe intrufolato abusivamente all’interno dell’abitazione ma tutto sarebbe sorto come corollario di un precedente contratto regolare condiviso da più inquilini, come peraltro aveva segnalato lo stesso proprietario Passalacqua in una lettera inviata al primo cittadino, Francesco Persiani, chiedendo aiuto.

Sulla vicenda erano state fatte tutte le verifiche del caso, da parte delle forze dell’ordine e della polizia municipale, ma non erano state riscontrati appigli validi per procedere d’ufficio contro un’occupazione abusiva. Una controversia tra privati, aveva evidenziato il sindaco Persiani, in cui era difficile intervenire come enti pubblici o forze dell’ordine. Serviva una procedura legale e amministrativa complessa ma, alla fine, anche a causa del clamore mediatico della vicenda, si è risolta con il ‘buonsenso’. L’ultima puntata sul caso era andata in onda l’11 maggio: l’uomo negava di avere precedenti penali, riferendosi alla condanna al soggiorno obbligato proprio all’indirizzo dove alloggia abusivamente.