"Bus, le corse saltate? Un’interruzione di servizio"

Gli autobus non arrivano e gli studenti non sanno come andare a scuola. Ieri mattina sono saltate tutte le corse che servono i Comuni di Pontremoli e Mulazzo. Il motivo? La mancanza di autobus, che ha determinato la soppressione dei viaggi. "Ma il problema è che l’azienda del trasporto locale non avvisa il Comune per tempo e quindi gli alunni sono costretti ad aspettare e poi magari non hanno alternative per poter andare a scuola. Mentre l’ente locale non è in grado di sopperire con un’alternativa ", dice il consigliere delegato ai trasporti, Massimo Lecchini. Gli studenti delle superiori che utilizzano gli autobus in partenza dal territorio pontremolese non sono molti. "Ma quando si prevede il servizio, occorre darlo", aggiunge Lecchini. E non si tratta solo di una mattina, perché martedì scorso si sono registrati disservizi a causa di soppressione della corsa, senza alcuna sostituzione o preavviso delle corse per Torrano, Arzelato, Grondola, Passo Cisa, Cervara, Arzengio-Ceretoli. Altro episodio che ha indotto il sindaco Jacopo Ferri e il consigliere Lecchini a firmare una lettera indirizzata al capo dipartimento nord di Autolinee Toscane Massimiliano Palloni e al presidente della Provincia Gianni Lorenzetti: "Ulteriori interruzioni di un pubblico servizio non più accettabili e per le quali ci riserviamo di rivolgerci all’autorità giudiziaria". Il sindaco torna anche sui problemi del deposito di Pontremoli. "Credo che sia gli investimenti necessari sia i confronti utili a evitare scelte che ribadisco essere dannose per il territorio, avrebbero potuto essere previsti con facilità ed efficacia già da tempo. Ben venga dunque l’incontro urgente a Pontremoli del 3 febbraio". Nel frattempo Ferri chiede ad Autolinee Toscane e alla Provincia che sia fornito al Comune un report mensile delle corse non effettuate dal giorno dell’insediamento dell’azienda a oggi e del puntuale taglio dei costi che ne è conseguito.

N.B.