Dici Fossone e pensa ai grandi spazi verde, alle villette ben tenute, insomma, a un’oasi di pace a pochi chilometri dal mare e dal centro storico. Eppure anche qui non mancano proteste e polemiche da parte di chi ci vive e vede quotidianamente messo in pericolo il proprio paradiso personale. Nel corso degli anni Fossone è spesso finito agli onori delle cronache per gli abbandoni abusivi di rifiuti di chi, venendo magari da comuni vicini, approfittava di qualche strada un po’ nascosta per gettare la propria immondizia. Con l’introduzione del porta a porta questo problema si è per lo più risolto, mentre resta ancora tutto da sciogliere il nodo legato al traffico. Già alcune settimane fa La Nazione aveva raccolto la protesta di residenti e commercianti della frazione che si lamentavano per come le auto in transito spesso approfittassero dei rettilinei di Fossone per lanciarsi a folli velocità, ora un’altra segnalazione arriva circa le pericolosità degli incroci che portano all’abitato. "Un pericolo costante – spiegano dalla sezione del Pri di Fossone – lo troviamo per esempio ad Anderlino. Là dove via Cavaiola sbocca sulla statale Aurelia l’intersezione è segnalata da un cartello che indica Fossone, in questo caso i rischi non sono per chi vuole entrare provenendo da Carrara, ma è per chi arriva da Sarzana che deve, a volte, attendere il passaggio di lunghe file di auto. Non è un caso, d’altronde, che questo sbocco sia all’origine di frequenti e pericolosi incidenti". A ben vedere, tuttavia, non va molto meglio neppure per le altre strade che conducono a Fossone, anche queste interessate da incroci pericolosi. "Passata la località Baudoni – sottolineano dal Pri - c’è un secondo ingresso in corrispondenza di via Pelucara, che giunge fino al centro del paese. Questo incrocio è stato da qualche anno, per identici motivi di sicurezza, dotato di un semaforo intelligente. Si può pensare che questo snodo sia più importante perché interessa un maggior numero di auto, ma l’incolumità delle persone va garantita a prescindere. Ad oggi, il traffico che gravita su Fossone si riversa per chi proviene da Carrara, da Marina o da Avenza su via Fosdinovo, una strada parallela all’Aurelia tristemente nota per la totale incuria del manto stradale e la quasi totale mancanza dei dissuasori di velocità. Visto l’aumento del traffico attorno alla frazione crediamo non abbia senso che vi sia un semaforo allo sbocco di via Pelucara e lasciare l’incrocio di via Cavaiola in balia di se stesso".