
L’evento che si è abbattuto sulla costa apuana il 18 agosto ha avuto delle caratteristiche eccezionali registrate poche volte: le raffiche di vento provenienti dal fronte in avanzata del temporale hanno raggiunto picchi di quasi 140 chilometri orari sulla costa. A subire l’impatto maggiore del fortunale sono state soprattutto le piante ad alto fusto, come i pini marittimi più vecchi, abbattuti a centinaia su tutto il fronte del litorale apuano provocando danni e disagi. Viabilità in tilt per ore e servizi messi in crisi dalla mancanza di elettricità: gli alberi crollati hanno tranciato tantissimi cavi. E’ ancora in corso la conta dei danni, con quelli privati che devono essere catalogati. Oggi è prevista la riunione dei tecnici della Provincia per decidere anche quale intervento attuare all’alberghiero Minuto dove parte del tetto è stata portata via dal vento.