Alla cava Lorano riprende il lavoro Apertura a tempo di record

Riparte l’escavazione nella cooperativa dopo la chiusura per il 58 bis

Marmo (foto di repertorio)

Marmo (foto di repertorio)

Carrara, 29 dicembre 2018 - Cooperativa di Lorano, riparte l’attività. Via libera dell’ufficio Marmo alla ripresa dell’attività nella cava della Cooperativa di Lorano. Il nulla osta è partito, relativamente alla parte di cava autorizzata, al termine della messa in sicurezza del sito. Il sindaco Francesco De Pasquale ha fatto visita al sito estrattivo, accompagnato da Carlo Piccioli e Mirco Ferrari, rispettivamente presidente e direttore responsabile della Cooperativa. Lo stop all’escavazione di questa e altre 5 cave era scattato per effetto della norma transitoria sui fuori piano, l’articolo 58 bis della Legge regionale 35 entrato in vigore il 26 ottobre per sanzionare le difformità dai piani di coltivazione fino all’entrata in vigore dei Piani attuativi dei bacini estrattivi. La Cooperativa di Lorano aveva fermato l’attività il 9 novembre e si era immediatamente attivata per espletare le procedure previste dalla norma: il 19 novembre aveva presentato il progetto all’Ufficio marmo che in 24 ore, il 20 novembre, aveva convocatola Conferenza dei servizi per il 6 dicembre. Grazie alla tempestività della Cooperativa e degli uffici comunali, ieri – completate le opere di messa in sicurezza – si è concluso il periodo di fermo: l’attività ripartirà il 3 gennaio visto che in questi giorni le cave sono tutte ferme per le festività natalizie e l’indisponibilità del soccorso cave. «Calendario alla mano lo stop per la Cooperativa di Lorano è durato meno di due mesi: si tratta di un risultato conseguito a tempo di record, grazie al lavoro del personale dell’Ufficio Marmo e all’impegno della nostra amministrazione che ha dato priorità a queste pratiche» ha commentato il sindaco ricordando che la norma assegna al Comune 60 giorni dal momento della presentazione del progetto per il rilascio delle autorizzazioni e che in questo caso ne sono trascorsi appena 40. «Questo dimostra che siamo di parola e che avevamo ragione a sollecitare le imprese ad affrettarsi nei progetti: chi lo ha fatto, come la Cooperativa di Lorano, ha ridotto all’osso il tempo del fermo» ha dichiarato il primo cittadino. L’impegno dell’amministrazione e degli uffici è stato apprezzato in primis dagli stessi soci della Cooperativa di Lorano: «Mai vista tanta tempestività: non possiamo non ammettere che la pratica è stata gestita con una tempistica davvero fuori dall’ordinario e per questo ringraziamo tutti» hanno detto Piccioli e Ferrari al sindaco De Pasquale.