Andrea Gianfranceschi
Massa, 18 giugno 2019 - Quasi sei milioni di euro andranno anche al Comune di Montignoso che si è classificato al 5° e 6° posto della graduatoria regionale con i progetti che riguardano l’infanzia e primaria del Cinquale (3.001.786,76 euro) e l’infanzia di Sant’Eustachio (2.971.846,11 euro). A presentarli, ieri, nella Sala della Resistenza di Palazzo Ducale, oltre al sindaco Gianni Lorenzetti, il vice Raffaello Gianfranceschi, l’assessore Pietro Andrea Gabrielli e il responsabile del servizio lavori pubblici del Comune, Andrea Gianfranceschi.
Per quanto riguarda Cinquale, il progetto prevede la demolizione e ricostruzione della scuola dell’infanzia che, di fatto, sarà poi adiacente alla scuola primaria di Cinquale in fase di ultimazione e che inaugurerà a settembre (costata anche quella oltre 3 milioni di euro). «Si costituisce così un polo importante a Cinquale, con continuità di infanzia e primaria – ha dichiarato Lorenzetti – andando a recuperare l’evasione scolastica che abbiamo scontato fino a oggi verso Forte dei Marmi e Poveromo. E già al primo anno riusciremo ad avere due prime nella nuova scuola invece di una sola. E’ già un primo successo». Nella frazione di Sant’Eustachio la vecchia scuola dell’infanzia sarà demolita e al suo posto nascerà un nuovo plesso che potrebbe ospitare anche la scuola primaria che diventi punto di riferimenti per la parte alta di Montignoso. Una nota a margine tocca, però, Pontremoli: il progetto da oltre 11 milioni di euro che riguarda la creazione di un plesso fra infanzia e liceo Malaspina è sì classificato al primo posto della graduatoria ma, probabilmente, dovrà slittare di un anno – ha precisato Lorenzetti – perché non si è chiuso il cerchio della progettazione con la Soprintendenza.