Addio a Da Mommio, onorevole galantuomo

Si è spento a 88 anni dopo aver ricoperto importanti incarichi istituzionali; un vero repubblicano e braccio destro del ministro Visentini

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Profondo cordoglio in città per la scomparsa dell’onorevole Giorgio Arturo Da Mommio, persona di grandi valori umani e stimatissimo non solo per la sua valorosa attività politica ma anche per aver sempre avuto a cuore le sorti di Carrara, Aveva 88 anni. Il partito Repubblicano di Carrara esprime il proprio cordoglio: "Giorgio Da Mommio, per gli amici Arturo era nato a Viareggio il 2 settembre 1932: era laureato in scienze economiche e commerciali. Già direttore della Cassa Mutua degli Artigiani, a seguito della riforma sanitaria diventò dirigente prima della Saub e successivamente della Asl 1 di Massa e Carrara. A Carrara fu consigliere comunale e capogruppo del Partito Repubblicano per tre legislature e venne eletto più volte al Consiglio provinciale di Massa e Carrara. Segretario della Commissione Parlamentare per il parere al governo sulle norme delegate relative alla riforma tributaria. Nel 1983 venne eletto deputato, per il Pri, nel collegio Massa Carrara, Lucca, Pisa e Livorno. Capogruppo in Commissione finanze, collaborò attivamente con l’allora ministro delle Finanze professor Bruno Visentini. Fu anche relatore per la legge sulle donazioni e sulle successioni e presidente dell’Agci. Coordinatore amministrativo dell’Asl 3 Toscana di Viareggio, dopo l’esperienza parlamentare venne ancora eletto consigliere provinciale e poi assessore alle Finanze e presidente dell’Ugima (Unione generale del marmo e affini). Il ricordo più recente del segretario Moreno Lorenzini è l’emozione di Arturo alla consegna della targa di ringraziamento del Pri di Carrara ad uomo che ha saputo incarnare i valori Repubblicani, seguita dalle sue parole di incoraggiamento a portare avanti una tradizione come quella repubblicana fatta di passione, onestà ed integrità moralità. Ai familiari, al figlio Maurizio da Mommio ed a tutti i Repubblicani che l’hanno avuto per amico vanno le nostre sentite condoglianze". Braccio destro dell’allora ministro delle Finanze Bruno Visentini fu tra l’altro relatore per la legge sulle donazioni e sulle successioni.

Alle successive elezioni politiche, pagando il calo del Partito Repubblicano, non viene rieletto. Rientrato alla vita lavorativa come coordinatore amministrativo dell’Asl 3 Toscana di Viareggio, viene ancora eletto consigliere provinciale e poi assessore alle Finanze e presidente dell’Ugima. Alla metà degli anni 90 si ritira dalla attività politica.

Gianfranco Baccicalupi