"I progetti dell’amministrazione?. Roba da fantascienza dispotica"

Nuovi Paesaggi Urbani critica i progetti dell'amministrazione di Massa, definendoli "fantascienza distopica" e denunciando la mancanza di coinvolgimento e visione nel piano urbanistico della città.

"I progetti dell’amministrazione?. Roba da fantascienza dispotica"

"I progetti dell’amministrazione?. Roba da fantascienza dispotica"

’Fantascienza distopica’. Così Nuovi Paesaggi Urbani definisce i progetti dell’amministrazione per Massa che, secondo il comitato, finiranno "per deteriorare il nostro territorio, la sua identità e la nostra possibilità di progettare un futuro diverso e migliore per la città. Sulla Marina assistiamo all’affrettarsi dei lavori avviati per la demolizione della colonia Ugo Pisa, sulla base di un progetto che non valorizza quanto esisteva e ne prevede la sostituzione con anonimi parallelepipedi che svelano una incapacità di visione e la scelta mediocre di una demolizione. Alla stazione dopo il surreale rifacimento di Piazza IV Novembre, che ci ha dotato di un nostro piccolo Mose per impedire l’allagamento della stazione ferroviaria, adesso si vuole realizzare la Casa di Comunità su di un’area a ridosso dei binari, circondata da un traffico caotico e priva di servizi basilari come i parcheggi". Si tratta di scelte, per Npu, che evidenzia invece come altre aree disponibili e già cementate ci fossero: "Ci chiediamo quale sia la logica sanitaria alla base di una scelta, che ha tralasciato strutture esistenti in aree meno sature, come ad esempio l’area Borgo Ducale, che si è preferito lasciare a privati. Non sappiamo neppure quale sia la logica che ha fatto erigere la funerea fontana davanti al pontile che ha avuto bisogno di prevedere altre ingenti spese per dotarla di una scenografia che in qualche misura le dia una ragion d’essere. Le altre fontane cittadine sono costantemente bisognose di manutenzione, forse a causa di carenze progettuali? Gli spazi verdi della città sono ritenuti, evidentemente, superflui. Il Parco della Rinchiostra, dopo due anni di chiusura, pare sia prossimo alla riapertura, che attendiamo con ansia". Ultimo, in ordine di tempo ma non di importanza, il progetto della Questura al Parco degli Ulivi dove ancora il verde sarebbe ‘limato’, evidenzia Npu, per altri 2.500 metri quadrati: "Il tutto – concludono - senza aver coinvolto non solo il quartiere ma neppure i consiglieri comunali, che spesso non ottengono i documenti richiesti agli uffici".